Scarcerato il tabaccaio che rubò il gratta e vinci: “Incapace di intendere e volere”

L’uomo ora è agli arresti domiciliari

gratta e vinci

Al momento del fatto “era in uno stato di incapacità parziale di intendere e volere”. Per questo motivo, Gaetano Scutellaro, il tabaccaio del quartiere Materdei, a Napoli, che a settembre dello scorso anno rubò un «Gratta e vinci» da mezzo milione a un’anziana, ha lasciato il carcere dopo qualche mese passato in cella.

L’uomo, ex marito della titolare della tabaccheria, è accusato di furto aggravato e tentata estorsione. Impossessatosi del Gratta e Vinci fortunato con la scusa di controllarlo, il 57enne affetto da problemi psichici aveva tentato la fuga e preparato il suo trasferimento alle Canarie. Prima di partire aveva depositato il tagliando vincente in una cassetta di sicurezza di una banca di Latina. Un piano che si è rivelato assurdo, che ha portato all’arresto dell’uomo.

In un colloquio con il suo legale si era detto pentito per quanto accaduto, scusandosi con tutti e in particolare con la donna: la 69enne, comunque, ha potuto incassare la vincita dopo l’intervento dei Monopoli. 

CONTINUA A LEGGERE