Schifani, escluso dal Galà di Nakajima, alza la voce: cortocircuito istituzionale

Il governatore ha rimarcato di avere appreso la notizia dell’evento soltanto dalla stampa e che le location non sono adatte all’evento

Il governatore Renato Schifani ha espresso tutto il suo disappunto per l’affitto del teatro Politeama e del teatro Massimo al magnate giapponese Kaoru Nakajima. Ha affermato che entrambe non sarebbero location consone ad “attività di questo tipo, e che inoltre nel futuro anche altri privati potrebbero chiedere analogo trattamento”. A quanto pare, però, a scatenare l’ira del presidente sarebbe stato soprattutto il cortocircuito comunicativo tra Comune e Regione. Il governatore ha infatti rimarcato di avere appreso la notizia dell’evento soltanto dalla stampa. Il Giornale di Sicilia oggi ha evidenziato un altro particolare: l’accordo fra Nakajima e il Comune risalirebbe al periodo della pandemia, quando c’era la precedente Amministrazione guidata da Leoluca Orlando e il commissario del Politeama era Nicola Tarantino.

Mancanza di comunicazione fra Comune e Regione

Quindi, a quanto pare, la nuova Amministrazione si è ritrovata sul tavolo i contratti di affitto relativi ai due teatri. Addirittura si sa che per quanto riguarda il Politeama, ad esempio, per l’affitto settimanale il miliardario giapponese ha pagato 35.700 euro più Iva. Solo che nessuno ha posto questi accordi all’attenzione del presidente della Regione. Nonostante, come ha evidenziato Schifani, “entrambi i teatri siano a partecipazione regionale nella loro gestione”.

Il presidente ha anche aggiunto: “Per il contributo in termini di alloggi nella nostra città non posso che essere felice; ma ciò non esclude che io abbia fatto le mie riflessioni. Ho appreso solo pochi giorni fa che il Politeama è stato dato in monopolio per una intera settimana a questo magnate, spostando addirittura un concerto al Teatro Golden, pur di mantenere intatto l’utilizzo del Politeama; che è di proprietà comunale ma la cui gestione della Orchestra Sinfonica è anche a partecipazione regionale. E lo stesso dicasi per il teatro Massimo; se non in maniera più ridotta”.

Intanto l’hotel delle Palme si sta preparando ad accogliere un Galà istituzionale, fissato per dopodomani sera. Nakajima incontrerà imprenditori e rappresentati locali, ma sembra sia stata esclusa proprio la rappresentanza della Regione.

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