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“Mi sembrava giusto essere qui oggi“. Queste le parole di Beppe Bergomi, a Palermo per il funerale dell’amico di sempre Schillaci. “Quando ci si ritrovava anche a distanza di tempo, l’amicizia profonda rimaneva – spiega -. Totò era lì perché se l’era meritato, la magia di quelle gare straordinarie”.
“Abbiamo vissuto l’anno e mezzo che è stato all’Inter intensamente. Ma mi rimane nella mente il gol con l’Austria, venne ad abbracciarmi. E’ la persona che voglio sottolineare: spontanea. E’ stato l’eroe di tutti noi, ci stava regalando un sogno”.
“I giovani di oggi vogliono tutto e subito, invece bisogna faticare. Totò in questo era un esempio”.