Antonio Sciuto, l’assassino di Vanessa, trovato impiccato in un casolare
Il cadavere dell’uomo trovato presso il casolare dello zio nelle campagne di Trecastagni.
Ritrovato impiccato in un casolare il 38enne Antonio Sciuto. Era in fuga da ieri sera, dopo che ha ucciso a colpi di pistola l’ex fidanzata, Vanessa Zappalà. Braccato dalle forze dell’ordine, sembra che l’uomo non abbia retto alla pressione. Ciò si evince dal fatto che l’assassino sembra essersi suicidato, impiccandosi nel casolare dello zio in contrada Trigona che si trova nelle campagne di Trecastagni, in provincia di Catania.
Gli amici che si trovavano in compagnia della vittima, mentre passeggiavano sul lungomare di Acitrezza, lo avevano visto andare via al volante di una Fiat 500. La stessa macchina ritrovata sul luogo dove è morto Sciuto, all’interno della quale erano presenti dei proiettili di una pistola calibro 7,65 dello stesso tipo utilizzata per commettere l’omicidio.
I Carabinieri hanno trovato il corpo dell’uomo privo di vita intorno alle 15.30. Prima dell’estremo gesto ha lasciato un biglietto di scuse per i suoi genitori e i figli, “Vi voglio bene”. Sciuto era separato.