Una sconfitta, tante attenuanti, adesso solo lavoro e pazienza

Inesperienza, mancanza di conoscenza tra i calciatori e condizione atletica insufficiente per qualcuno, le ha chieste tutte le attenuanti Eugenio Corini e gli si devono concedere.

corini

Il Palermo sceso in campo a Reggio non può e non deve essere quello vero. Forse negli uomini schierati si ma certamente no per la interpretazione della partita. Lenti, impacciati e privi di idee sono sembrati i tre di centrocampo con il solo Stulac catalizzatore del gioco ma costretto a tanti passaggi laterali se non addirittura indietro. Neanche una verticalizzazione è stata azzeccata e persino nelle ripartenze, poche, concesse dai calabresi abbiamo assistito ad azioni veloci quanto il passo di una tartaruga. Un chiaro segnale quest’ultimo che dimostra come per quanto in rosa nelle rispettive squadre di provenienza i nuovi, distratti dalle trattative di mercato, non abbiano svolto gli allenamenti in maniera ottimale.

Ci vorrà tempo, ed era risaputo, perché questi giocatori diventino una squadra. Gardini, a.d. del Palermo, nel giorno della presentazione del nuovo tecnico, affermò che proprio il tempo è l’unica cosa che non manca a questa società. D’altra parte nessuno ha fatto proclami di trionfi immediati ma sin dal primo giorno si è fissato l’obiettivo stagionale nel consolidamento in questa categoria che, giova ricordarlo, vede i rosa in veste di neopromossa.

NESSUNO GRIDI ALLO SCANDALO

Nessuno quindi gridi allo scandalo se la prestazione di ieri non è all’altezza delle aspettative di chi sogna il doppio salto dalla C dello scorso anno al paradiso della serie A. Ci arriverà il Palermo, i presupposti ci sono ed il citygroup ha dimostrato la sua potenza economica e non lesinera negli anni ulteriori investimenti per raggiungere gli obiettivi di medio termine.

Adesso l’unica cosa che occorre è la pazienza. Ce l’ha la società, ce l’ha il tecnico dovranno averla i tifosi soprattutto quelli che ingenerosamente fischiano dei ragazzi che hanno sempre sudato la maglia rosanero.

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