È stata ribattezzata “Deltacron”, ed è una nuova variante Covid-19. Si tratta di un ceppo del virus, con caratteristiche comuni sia alla variante Omicron che alla variante Delta. Ad effettuare la scoperta, come riporta l’agenzia di stampa Bloomberg, il Laboratorio di biotecnologia e virologia molecolare dell’Università di Cipro.
“Attualmente ci sono co-infezioni di Omicron e Delta – Ha affermato il professor Leondios Kostiris a Sigma Tv Friday -. La nuova variante è chiamata Deltacron, a causa dell’identificazione di firme genetiche simili a Omicron e Delta all’interno dei genomi”.
Non si conosce ancora quale possa essere la reale pericolosità della nuova variante, identificata al momento in 25 casi. Ciò che gli studi hanno evidenziato, al momento, è che l’infezione combinata tra Omicron e Delta può risultare più rilevante nei pazienti già ricoverati per Covid, piuttosto che in altri positivi. “Vedremo in futuro se questo ceppo è più patologico o più contagioso o se prevarrà su Delta e Omicron“, ha detto il ricercatore.
Intanto le sequenze del sono pervenute a “Gisaid”, dell’Istituto Pasteur a Parigi, il database internazionale che traccia e pubblica i mutamenti del virus. La probabilità, secondo le prime valutazioni, è che la variante prevalente possa rimanere la Omicron, per via della maggiore frequenza di contagio.