Scoperta maxi truffa del reddito di cittadinanza a Messina: 102 denunciati

C’è chi nonostante fosse sottoposto a misura cautelare percepiva il sussidio, chi invece ha dichiarato il falso nella compilazione della domanda

reddito di cittadinanza

I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno scoperto una grande truffa dei “furbetti” del reddito di cittadinanza. Denunciate 102 persone, sono accusate di aver percepito indebitamente l’indennità. I denunciati sono 32 uomini e 30 donne; segnalate alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto 19 persone, di cui 15 uomini e 4 donne; invece in 21, di cui 15 uomini e 6 donne, segnalati alla Procura della Repubblica di Patti.

La maggior parte delle denunce riguarda soggetti posti a misure cautelari, ma nonostante ciò non avevano informato l’Inps dei provvedimenti a loro carico. Altri casi riguardano gente che aveva omesso di segnalare che nel loro nucleo familiare c’era qualcuno sottoposto a regime di misura cautelare. Infine, c’è chi ha anche chi ha dichiarato il falso nel presentare domanda, come ad esempio il numero del nucleo familiare oppure dichiarando di essere in Italia da almeno 10 anni.