Scuola, arriva dopo 20 anni il concorso per i prof di religione: tutte le info
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito lancia il concorso per il reclutamento degli insegnanti di religione cattolica. Si tratta di un’importante opportunità dal momento che sono passati vent’anni dalla prima, e finora unica, procedura risalente a febbraio 2004. “Abbiamo deciso di bandire un nuovo concorso dopo 20 anni di fermo, nella consapevolezza che si tratta di una disciplina importante per la crescita degli studenti. Grazie a docenti competenti e motivati, avremo maggiori occasioni di approfondimento della nostra storia ma anche di confronto sui principi che rappresentano le radici della nostra civiltà”, ha dichiarato il ministro Valditara.
Concorso scuola per insegnanti di religione
Il concorso prevede la copertura di 6.428 posti in tutto: il 30% sarà assegnato tramite concorso ordinario, il rimanente 70% attraverso una procedura straordinaria riservata a docenti con almeno 36 mesi di servizio.
I posti a disposizione riguardano sia la scuola dell’infanzia e primaria che la scuola secondaria di primo e secondo grado. Chiaramente bisognerà attendere i bandi per avere maggiori informazioni.
I requisiti
I candidati devono possedere una serie di requisiti, come la certificazione dell’idoneità diocesana, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente con tempistiche precise, e il possesso dei titoli di qualificazione professionale previsti dall’Intesa con la CEI e stabiliti dal DPR 175/2012. Ad esempio, un titolo accademico in teologia o nelle altre discipline ecclesiastiche, conferito da una facoltà approvata dalla Santa Sede, oppure l’attestato di compimento del regolare corso di studi teologici in un seminario maggiore. Va bene anche la laurea magistrale in scienze religiose conseguita presso un istituto superiore di scienze religiose approvato dalla Santa Sede.