Scuola, in Sicilia via libera agli accorpamenti: 23 istituti verranno soppressi
In Sicilia ben 23 istituti scolastici scompariranno. Da qualche giorno è stato ufficializzato presso la sede dell’assessorato regionale all’Istruzione col voto contrario della Flc Cgil e della Consulta degli studenti, il piano di dimensionamento della rete scolastica siciliana che ha decretato 23 interventi di soppressione di autonomie scolastiche in Sicilia, di cui 5 a Palermo.
Nello specifico a Palermo la Direzione Didattica A. Gabelli verrà aggregata all’Ic A. Ugo, la Direzione Didattica Orestano sarà aggregata all’Ic Puglisi, la Direzione Didattica Cavallari sarà aggregata all’Ic Nazario Sauro Franchetti. Per la Direzione Didattica Garzilli, il plesso Isonzo sarà aggregato all’ Ic Marconi e il plesso Trinacria sarà aggregato all’Ic Marone. Inoltre, ci sarà la fusione tra gli istituti superiori Duca Abruzzi e Einaudi Pareto. Infine, il plesso Sciara dell’Ic Montemaggiore confluisce nell’Ic Caccamo.
La Flc Cgil Palermo, intervenuta ieri col segretario generale Fabio Cirino, ha ribadito le sue perplessità e la assoluta contrarietà su tutto il piano di dimensionamento, in coerenza con quanto già fatto contro il decreto nazionale, compreso il ricorso al Tar del sindacato lo scorso anno, con esito purtroppo negativo.