Oggi riaprono le scuole in Sicilia: 150 docenti positivi al test sierologico
Preoccupazione per la platea di docenti che ha svolto il test per determinare la presenza del Covid-19 nel proprio organismo: si è presentato solo il 20-30%
La scuola all’esame Coronavirus. Oggi, in Sicilia, hanno riaperto gli istituti scolastici tra mille difficoltà e preoccupazioni. Sono molti, infatti, i fattori che gettano ombre sulla ripresa delle lezioni: la mancanza di materiale per soddisfare il giusto distanziamento sociale in aula (banchi, sedie e poche classi) e la positività di molti docenti al test sierologico. Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione, ha visionato tutti i dati finali dei test svolti da insegnanti e personale tecnico amministrativo deducendo un dato preoccupante: solo il 20/30% dei docenti si è sottoposto ai test per rilevare la presenza o meno del Covid-19 nel proprio organismo. Sono 150 gli insegnanti trovati positivi.
LA PREOCCUPAZIONE DELL’ASSESSORE ROBERTO LAGALLA
La conferma di questo dato allarmante arriva direttamente dal politico: “Si è sottoposto al test solo il 20/30% della platea. Si tratta di circa ventimila persone. E fra queste sono emersi circa 150 casi di positività – è l’allarmante bilancio annunciato dall’assessore -. Si tratta di persone che ora dovranno essere sottoposte anche al tampone. E che resteranno ferme fino a quando non risulteranno negative a due tamponi consecutivi”. La maggior parte dei docenti, quindi, entrerà in aula senza un controllo preventivo. Un pericolo per tutti gli studenti che, come da programma, hanno risposto presente nel giorno dell’inizio del nuovo anno scolastico. Il primo in regime di Coronavirus.
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