Scuole al freddo, Lagalla promette: “Altri fondi per impianti termici”
Dopo anni di proteste anni da parte degli studenti palermitani per la mancanza di riscaldamenti nelle scuole, una soluzione sarebbe all’orizzonte. Si tratta di mancanze derivate da una carenza strutturale degli istituti stessi e, soprattutto, da un assenza di fondi.
Sono infatti oltre 100 gli interventi, completati e in corso, nelle scuole palermitane per la realizzazione e la manutenzione degli impianti termici. Il sindaco, Roberto Lagalla, si dice soddisfatto dell’operato: “Questi numeri dicono che sulle scuole il Comune ha cambiato approccio di intervento. Questa amministrazione, quando ancora era senza tutti i bilanci approvati, ha dato priorità all’edilizia scolastica. Consapevole dello strategico e importante valore della scuola, e ha fin da subito investito sui plessi della città. I dati sulle manutenzioni dicono che quest’anno il numero delle classi rimaste senza riscaldamenti è quasi azzerato e, dove ci sono stati problemi, si è subito intervenuti.”
I primi fondi per le scuole risalgono al 2022
“A oggi gli interventi realizzati nelle scuole comunali a Palermo nell’ultimo biennio per la manutenzione agli impianti termici sono circa un centinaio per un importo complessivo superiore al milione di euro”. A renderlo noto è l’ufficio manutenzione straordinaria, progettazione, gestione e monitoraggio di interventi per l’edilizia scolastica del Comune di Palermo.
I primi fondi sono arrivati nel 2022, altri sono in arrivo. “Un primo stanziamento – dicembre 2022 – di 3.942.987 euro è stato assegnato dall’Amministrazione comunale alle istituzioni scolastiche, con la richiesta di intervenire in modo prioritario sull’impiantistica delle strutture. In particolare, per gli impianti termici, dalle scuole sono stati utilizzati circa 500 mila euro. L’importo dell’investimento non è definitivo in quanto alcune scuole hanno in corso ulteriori interventi a valere sulla medesima assegnazione straordinaria”.
Stanziati altri 360 mila euro per gli impianti di riscaldamento
“Ulteriori 180 mila euro circa – fondi che l’ufficio ha attinto da un vecchio mutuo Cassa Depositi e Prestiti – sono stati utilizzati per nove interventi in altrettante nove strutture. Altri 13 mila euro circa (fondi nido) per sei interventi in cinque asili nido”, afferma una nota del Comune.
L’Amministrazione comunale, nel corso del 2023, ha stanziato altri 360 mila euro circa per lavori di manutenzione o realizzazione degli impianti, così suddivisi: 177.637,02 mila euro assegnati direttamente alle/ai dirigenti scolastici di 8 scuole che hanno presentato un preventivo di spesa; 183 mila euro assegnati con affidamento diretto ad Amg energia s.p.a. per ulteriori 29 interventi in altrettante scuole.