Lo scorso Maggio il nido “La Malfa” di Palermo, situato in via Cristodulo, ad Acqua dei Corsari, era stato preso di mira da ripetuti atti vandalici. La struttura aveva subito danni e furti. In quell’occasione era intervenuta l’assessore alla scuola, Giovanna Marano, dichiarando: “Derubare un asilo significa depauperare un patrimonio di servizi, cure, buone pratiche e socialità per la nostra città, soprattutto nelle periferie su cui l’amministrazione ha da sempre puntato la propria attenzione.” Anche il sindaco Orlando, nell’occasione, aveva richiamato a “una presa di coscienza e posizione da parte del quartiere, delle famiglie dei bambini che frequentano quell’asilo“.
Purtroppo, però, pare che a distanza di pochi mesi non sia avvenuta quella presa di coscienza che auspicava il primo cittadino. Questa mattina il personale dell’asilo ha trovato il vetro dell’ingresso danneggiato. I malviventi si sono introdotti nella struttura durante la notte e hanno sottratto dalla dispensa cibo destinato alla merenda dei bambini. Inoltre gli inservienti hanno trovato i servizi igienici sporchi, così come tovaglie e lenzuola.
Nella giornata di oggi, a seguito dell’intrusione di soggetti estranei e dei danni subiti ai locali, l’asilo è rimasto chiuso. Riaprirà regolarmente domani, 18 novembre.
Anche in questo caso sono intervenuti il Sindaco e l’Assessore alla scuola, che hanno duramente condannato l’accaduto, invitando le famiglie a manifestare la propria vicinanza all’istituto. “Derubare o vandalizzare un asilo nido – dichiara la Marano – è un danno per tutti perché rende più fragile un patrimonio collettivo costituito da servizi, cura, buone pratiche, socialità a disposizione dell’intera comunità educante“.