Ciò che desiderano gli abitanti di Palermo, con ancora negli occhi le immagini del violento nubifragio di mercoledì scorso, è tornare a vivere la normalità del clima estivo. E se in pieno luglio una bomba d’acqua non può che essere considerata evento straordinario, in questo momento delicato, anche l’eventuale ritorno di una normale giornata di pioggia potrebbe minare la serenità degli abitanti del capoluogo siciliano. Ma il clima, ormai pazzerello non soltanto a Marzo, sembra intenzionato a riservare altra acqua a buona parte del sud-italia.

Nelle prossime ore infatti, la perturbazione che dall’Europa nord-orientale sta interessando l’Italia porterà instabilità anche sulle regioni meridionali peninsulari, con precipitazioni a prevalente carattere temporalesco, in particolar modo sulle aree interne di Campania, Puglia e Basilicata, in estensione alla Sicilia. Lo comunica il Dipartimento della Protezione Civile che ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente.

POSSIBILI NUOVE CRITICITA’ IDROGEOLOGICHE

Fenomeni meteo che, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare nuove criticità idrogeologiche e idrauliche, come riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

SICILIA CENTRO ORIENTALE MAGGIORMENTE INTERESSATA

“L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi – spiega la Protezione civile – precipitazioni a prevalente carattere temporalesco su Campania, Puglia e Basilicata, specie sui settori interni ed appenninici. Dalla tarda mattinata di domani si prevedono precipitazioni a prevalente carattere temporalesco sulla Sicilia, specie sui settori centro-orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento”.

ALLERTA GIALLA

Sulla base dei fenomeni in atto e previsti, è stata valutata per domani allerta gialla su alcuni settori di Lazio, Basilicata e sull’intero territorio di Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia.

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