Serena Bortone, adesso non sta più zitta e ribalta la Rai: le prime parole dopo il silenzio sono di fuoco
Serena Bortone è stata al centro di infuocate polemiche durante la scorsa primavera a causa di un duro scontro con i vertici della RAI
È stato il caso più discusso dell’anno in casa RAI, l’accesa diatriba tra i vertici dell’azienda di Viale Mazzini e la giornalista Serena Bortone. I fatti risalgono allo scorso aprile nel corso di una puntata del programma Chesarà…” da lei ideato e condotto.
La Bortone denunciò quella che a suo avviso era un grave atto di censura, la mancata partecipazione dello scrittore Antonio Scurati che in occasione del 25 aprile avrebbe dovuto leggere in diretta un monologo di matrice antifascista.
A leggere in studio la lettera fu la stessa conduttrice che a breve giro di posta subì la feroce reprimenda dell’amministratore delegato della RAI, Roberto Sergio. La Bortone andò incontro a un procedimento disciplinare al termine del quale fu sospesa dalla TV di Stato per sei giorni.
Una sanzione peraltro comminata nel mese di luglio, dunque in piena estate quando il talk show “Chesarà” era già finito da un pezzo. La giornalista romana è stata poi estromessa dai palinsesti televisivi della nuova stagione ed è ripartita da “5 in condotta“, un programma radiofonico in onda su Radio Rai.
Serena Bortone, lo sfogo è durissimo: parole che lasciano il segno
Serena Bortone non aveva mai affrontato finora in pubblico questo argomento e non si era mai espressa in merito al provvedimento disciplinare emesso nei suoi confronti. Ha deciso di rompere il silenzio intervenendo come ospite del programma “In altre parole“, condotto da Massimo Gramellini su LA7.
Nel rispondere alle domande del noto giornalista torinese, la Bortone ha risposto con particolare eleganza e stile. “Alla Serena degli anni ’80 direi di continuare a cercare se stessa e quindi la sua autenticità e libertà, perché quelle restano le cose più importanti della vita“.
Serena Bortone, attacco alla RAI in punta di fioretto: spettatori sconvolti
Gramellini le ha infine chiesto cosa direbbe alla Serena di un anno fa. La replica della conduttrice è stata ancora più raffinata: “A lei direi che fa sempre bene essere sinceri perché, anche se vivere nella verità può causare tanta amarezza, essere liberi e veri è la spinta più importante“.
Chi si aspettava una serie di bordate rivolte alla RAI è rimasto deluso: Serena Bortone ha preferito replicare attraverso delle velate allusioni ma senza affondare il colpo nei confronti dl management di Viale Mazzini.