Un’estate calda, e non solamente per le alte temperature registrate in questi giorni, quella che sta vivendo la Serie B. Il primo grado di giudizio, andato in scena nella giornata di lunedì 17 luglio (che coinvolgeva più squadre riguardo l’iscrizione al prossimo campionato cadetto) ha ingarbugliato ancora di più una matassa che era già complicato snodare. Respinto, come prevedibile, il ricorso della Reggina giudicato «inammissibile ed in parte infondato», sulla mancata iscrizione al torneo. Ma il vero colpo di scena che ha lasciato tutti a bocca aperta, come in un thriller dal finale imprevedibile, è stata l’approvazione dell’istanza, presentata dal Perugia, contro l’iscrizione al torneo da parte del Lecco. Una decisione che lascia interdetti, visto che la squadra lombarda era stata ammessa solamente dieci giorni prima dal Consiglio federale, e regolarmente inserita nel calendario del torneo, il cui inizio sarebbe previsto per venerdì 18 agosto.
Sì, sarebbe, perché l’attuale situazione non promette affatto bene, e probabilmente richiederà ancora parecchio tempo prima di essere risolta. Tra le tante ipotesi avanzate si parla anche di una B a 21 squadre, con Perugia, Brescia e Lecco (qualora questi ultimi dovessero vincere l’ennesimo appello). Una battaglia legale che vivrà le prossime tappe al Tar (2 agosto) e poi al Consiglio di Stato (29). Facile, dunque, che la data d’inizio del torneo cadetto venga spostata a settembre.
Nel frattempo il patron dei lombardi Di Nunno promette battaglia: “Faremo valere le nostre ragioni ovunque – afferma risoluto -. Intanto mi chiedo come può fare la squadra ad allenarsi in questi giorni con un peso così sulle spalle. Ci stanno distruggendo. Non so neanche come si possa ripartire dopo una mazzata del genere, ma faremo di tutto pur di vincere anche questa partita“. Dall’altra parte il Presidente del Perugia Santopadre afferma di sentirsi sicuro dell’imminente ritorno in Serie B: “Aspettiamo le motivazioni, però sono state fatte valere le nostre ragioni. A questo punto ci sentiamo in B – dichiara laconico -“.
CONTINUA A LEGGERE
Autocompattatore Rap si ribalta a Tommaso Natale, tre operatori in ospedale (palermolive.it)