Serie B tra note e storia, il viaggio può iniziare

Pronto l’inizio del campionato cadetto

viaggio

Tante valigie piene di sogni, di speranze e di illusioni sono i bagagli dei tifosi di ogni parte di questa Bell’Italia che verranno trascinate in giro per lo stivale ad iniziare da questa sera. In un ideale viaggio negli stadi della serie B non si poteva scegliere teatro migliore per iniziare. Parma inaugura il campionato e le note dell’Aida saranno la sigla iniziale. “Se quel guerriero io fossi…” canteranno i galletti baresi ospiti al Tardini sperando di celebrare il ritorno nel calcio che conta con “una vittoria e il plauso di tutti “.

Ma quanta nobiltà, tutt’altro che decaduta si potrà raccontare in questa storia lunga nove mesi. Si viaggerà per mare e per terra valicando Alpi ed Appennini, dalla Quintana al Tirolo, passando per i laghi d’Iseo e di Como, intonando versi Manzoniani e rimembrando canzoni, vere poesie dei giorni nostri quando magari al cospetto della Lanterna avremo quella faccia un po così e circospetti come randagi ci muoveremo.

E poi le isole, terre di storie, di sole e di mare. Come non provare un sussulto nel ricordare un passato di scudetto e di riscatto per una terra distante e orgogliosa quando in quel di Cagliari ogni sportivo percepirà lontano ma sempre presente un boato simile ad un “rombo di tuono”? E infine la capitale del mediterraneo, quella Palermo adagiata sulla conca che fu d’oro e che di quel metallo vuol tornare ad adornarsi in un risveglio regalato da stranieri in onore alla sua storia di ricchezze donate dai suoi dominatori.

Una Serie B travestita da A

Sarà una avventura lunga ed avvincente, un divenire di battiti di cuore sospinti dalla passione tra gioie e delusioni. Chiamatela serie B ma per blasone delle sue ospiti non è seconda ad altra categoria. Noblesse obblige, questa volta più che mai, e allora che sia una leale tenzone tra tutte le contendenti.