Sestili: «Nella prossima settimana possibili 400mila contagi al giorno»

Scenari da Italia in zona rossa. La previsione del fisico Sestili è molto simile a quella del Cts. La crescita dell’epidemia di Covid potrebbe avanzare in modo esponenziale

Attualmente i nuovi contagi giornalieri sono vicini a quota 200mila. Il rapido aumento di casi è stato confermato per la undicesima settimana consecutiva, e la situazione degli ospedali è destinata a peggiorare, dicono gli esperti. Il Covid è una malattia che spaventa, e Omicron crea preoccupazioni in più . Perché, anche se ormai sembra certo che nel 98% dei casi i sintomi sono lievi, alla prima difficoltà respiratoria gli infetti si presentano al pronto soccorso. E questo può creare problemi, tenendo conto che la prossima settimana i numeri potrebbero raddoppiare. I telegiornali Mediaset hanno parlato dell’allarme del fisico Giorgio Sestili, con stime simile a quelle del Cts. Secondo lui nei prossimi sette giorni i contagi potrebbero raggiungere quota 400mila casi al giorno. «Siamo ancora in piena crescita ─ ha detto ─, con un tempo di raddoppio di circa 7 giorni. E nella scorsa settimana la crescita era stata del 151%, con un tempo di raddoppio di 4-5 giorni. Attualmente l’incremento settimanale è del 114%, e di conseguenza la prossima settimana i casi potranno essere circa 400.000 al giorno, ma non saremmo in grado di registrarli perché la nostra capacità di fare tamponi non arriverà a tanto». Quindi numeri impossibili da tracciare: sarebbero necessari due milioni di tamponi, in assenza dei quali il numero dei malati sarà sottostimato. Di conseguenza l’unica fotografia dell’epidemia potrebbe basarsi sui ricoveri.

AUMENTANO I CONTAGI IN ETÀ PEDIATRICA

In aumento anche i contagi in età pediatrica. Dai test eseguiti, la fascia più colpita è quella dei bambini dai 5 agli 11 anni. Oltre 800 i ricoveri tra Natale e Capodanno, otto dei quali in terapia intensiva. In linea generale i vaccini corrono, ed è boom di prime dosi. Sul numero delle somministrazioni spingono l’obbligo vaccinale per gli over 50 e la stretta del Super Green pass. Secondo una ricerca della Fiaso, Federazione Italiana delle Aziende sanitarie e ospedaliere, se fosse immunizzato il cento per cento della popolazione, si eviterebbe il 90% dei ricoveri, ed in rianimazione ci sarebbero 120 malati invece che 1.500.