Sette pregiudicati con il Rdc: la Guardia di Finanza recupera 65mila euro
Accade nel palermitano: le somme, indebitamente percepite, sottratte a famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.
Nei giorni scorsi i militari della Compagnia di Partinico, in esito ad attività di intelligence economico-finanziaria e in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno individuato, tra Partinico, Trappeto, Cinisi, Terrasini, San Giuseppe Jato e Borgetto, 7 soggetti risultati beneficiare illecitamente del Reddito di Cittadinanza.
L’OMISSIONE
In particolare, tutti i soggetti controllati avevano omesso di comunicare il proprio stato detentivo (ovvero l’intervenuta variazione della posizione di libertà). Condanne e/o interdizioni proprie o di un componente maggiorenne del proprio nucleo familiare, in violazione delle disposizioni contenute nel D.L. 4/2019.
IL RECUPERO DELLE SOMME
Tenuto conto che tali circostanze costituiscono cause ostative alla concessione del beneficio, i finanzieri hanno proceduto a segnalare i soggetti alla Procura della Repubblica di Palermo per la violazione prevista dall’art. 7 del D.L. 4/2019 . Contestualmente, hanno segnalato gli indebiti percettori agli uffici I.N.P.S. competenti territorialmente per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite. Complessivamente pari a oltre € 65 mila.
IL DANNO ALLA COMUNITA’
L’attività di servizio, conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto delle illecite condotte di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.