Shock in comunità nativi: trovati vicino ex scuola resti di 215 bimbi
Alcuni dettagli sono da libro dell’orrore: i bambini erano spesso oggetto di abusi sessuali e fisici
Una cruda realtà, con risvolti che più macabri non si può se si considera che la vicenda coinvolge 215 bambini. Succede all’interno della comunità dei nativi della British Columbia meridionale (Canada). Una tragica verità il cui sentore era forte tra i membri della minoranza etnica ‘Tk’emlúps te Secwépemc’. Dopo decenni, la verità è venuta alla luce. i resti di 215 bambini sono stati trovati vicino a quella che un tempo era la Kamloops Indian Residential School, uno degli istituti del sistema delle cosiddette ‘Indian residential schools’. Una rete di scuole fondate dal governo e amministrate dalle Chiese cattoliche che rimuovevano i figli degli indigeni dalla loro cultura per assimilarli nella cultura dominante.
DETTAGLI DA LIBRO DEGLI ORRORI
Alcuni dettagli sono da libro dell’orrore. I bambini infatti erano spesso oggetto di abusi sessuali e fisici. E, molti di loro pagarono con la vita la loro unica ‘colpa’ di essere diversi. La Kamloops Indian Residential School, una delle più grandi del Paese, iniziò l’attività alla fine del 19mo secolo sotto la gestione della Chiesa cattolica prima di passare sotto il controllo del governo nella seconda metà degli anni Sessanta e di chiudere i battenti nel 1978.