Sgomento tra i fedeli e abitanti del quartiere Borgo Nuovo per furto sacro nella chiesa di San Paolo Apostolo. I ladri nella notte hanno fatto irruzione dentro la chiesa palermitana, facendo sparire il calice e la pisside contenente le ostie consacrate. I luoghi clericali, inoltre, sono stati ritrovati completamente a soqquadro. Sul luogo sacro sono giunte le forze dell’ordine per indagare in merito al fatto.
Dal 2005 la chiesa di Borgo Nuovo versa in uno stato di abbandono e incuria, come denuncia da sempre padre Antonio Garau che ha preso a cuore la causa. Il prete, con assoluta tristezza, ha raccontato al Giornale di Sicilia cosa è accaduto nella chiesa di San Paolo Apostolo: “Questa notte hanno violentato la nostra parrocchia, rubando e distruggendo tutto. Non abbiamo più niente. Facciamo un appello, se vi propongo la vendita di questi oggetti sacri, non accettate”.
Solo qualche settimana fa il sindaco Roberto Lagalla e il commissario nazionale Fabio Ciciliano, proprio nella chiesa di San Paolo Apostolo dove è avvenuto il furto, hanno presentato gli obiettivi di rigenerazione e riqualificazione del quartiere di Palermo. I fondi per Borgo Nuovo – che si stanno discutendo in queste ore a Roma con la premier Giorgia Meloni – arriverebbero dal Governo nazionale sul progetto Caivano. Un sogno di riscatto e rinascita per il quartiere di Borgo Nuovo, ma anche per le altre periferie della Sicilia.