Si è fermato il cuore di Cristian, lo studente colpito da un malore a scuola nel Palermitano
Già ieri mattina i medici dell’ospedale dei Bambini di Palermo avevano dichiarata la morte cerebrale del ragazzo
Dopo che per il 13enne Cristian Miceli sabato mattina i medici hanno decretato la morte celebrale, nel primo pomeriggio si è fermato anche il suo giovane cuore, che ha cessato di battere. Non ce l’ha fatta lo studente che venerdì scorso intorno alle 9,30 aveva accusato un malore e perso i sensi dopo che era andato in bagno. Lo hanno trovato accasciato a terra dopo alcuni minuti dal personale della scuola.
Nella speranza che potesse riprendere conoscenza, i docenti ed il personale scolastico hanno cercato di praticare un massaggio cardiaco, mentre qualcuno chiamava l’ambulanza che è arrivata dopo poco tempo, con il personale specializzato a bordo. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale dei Bambini Di Cristina di Palermo dove, però, le sue condizioni sono apparse subito gravissime. I medici del reparto di rianimazione hanno fatto di tutto per salvare il tredicenne, ma purtroppo senza successo.
Le indagini sono condotte dai carabinieri di Bagheria. Cristian, che a maggio avrebbe compiuto 13 anni, viveva con la famiglia nella borgata di Sant’Elia: il padre pescatore, la mamma casalinga ed un fratello più grande di lui. Sabato si attendeva la visita del medico legale che deve dare il permesso per la consegna della salma del tredicenne ai genitori.
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