La Sicilia si allontana dalla zona bianca, l’isola nel bollettino di martedì 1 giugno è risultata al terzo posto per contagi giornalieri. In totale sono stati 326 su 15.857 tamponi, 12 morti e diminuzione degli attuali positivi (-444). A preoccupare, però, è la provincia di Catania: la metà dei nuovi casi in Sicilia vengono dal capoluogo etneo, ben 163.
L’incidenza è di 51 casi su 100 mila abitanti con la soglia 50, necessaria per passare in zona bianca, vicina. Il rischio è che, se i contagi si dovessero mantenere con questi numeri e la situazione di Catania non migliorare (qui l’incidenza è 90 su 100 mila abitanti), l’isola potrebbe aspettare fino al termine del mese per uscire dalla zona gialla. Infatti per passare in zona bianca il target di 50 casi deve essere registrata per tre settimane consecutive così come deciso da decreto.
Intanto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha disposto una nuova zona rossa. Si tratta del Comune di Prizzi, in provincia di Palermo. L’ordinanza di “semi-lockdown” sarà valida da oggi 2 giugno fino al 10; nello stesso provvedimento prorogata l’area rossa per Geraci Sicula e Scordia mentre termina in anticipo a Lercara Friddi.