Intensa l’attività dell’Arma, dall’inizio della stagione estiva, sulle isole minori della Sicilia e nei luoghi di maggiore afflusso turistico, per garantire la sicurezza e la piena fruibilità delle bellezze naturalistiche. E’ scattata infatti una massiccia attività di controllo a cura delle Stazioni di Favignana (TP), Pantelleria (TP), Lampedusa (AG), Linosa (AG), Ustica (PA). Lipari (ME), Santa Marina di Salina (ME), Filicudi (ME), Stromboli (ME). Vulcano (ME) e del Posto fisso di Panarea (ME), supportata dal dispositivo navale, costituito da motovedette d’altura e battelli pneumatici.
Un impegno senza sosta quello sviluppato dall’Arma, che ha disposto l’invio di complessive 24 unità di rinforzo sulle isole minori. Il tutto consentendo ai carabinieri di potenziare il numero dei controlli di persone e natanti. Ciò con l’impiego delle motovedette in dotazione, a presidio delle acque territoriali ed al fine di garantire la sicurezza dei numerosi turisti e bagnanti.
In particolare, negli ultimi tre mesi, sono state complessivamente denunciate 144 persone all’Autorità Giudiziaria, di cui 33 in stato di arresto, principalmente per reati contro la persona ed il patrimonio ma anche per prevenire l’uso ed il consumo di sostanze stupefacenti. Sono stati presidiati anche i relativi porti, al fine di regolare i flussi turistici e per prevenire ogni forma di illegalità. Intense sono state le attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale, anche in ambiente marino, per la preservazione della fauna e della flora marina, svolte con il supporto dei carabinieri del Nucleo Subacquei di Messina e dei Carabinieri forestali.
I militari dell’Arma hanno inoltre effettuato numerosi interventi a tutela della sicurezza pubblica. In particolare, per sedare alcune risse verificatesi in orario serale e notturno nei luoghi della movida e nelle vicinanze di bar e locali pubblici, spesso sovraffollati .
Hanno inoltre ispezionato lidi e stabilimenti balneari, anche al fine di verificare il rispetto delle misure di contenimento relative alla diffusione del Covid-19.
“La vigilanza rimane sempre alta”. Così il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Rosario Castello. “Il dispositivo messo in campo sarà attivo sino al termine del periodo estivo. Il tutto per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, in particolare nelle località a forte vocazione turistica”.