Ci saranno ancora due settimane da attendere perché la Sicilia possa diventare zona bianca. Dati alla mano, infatti, non ci dovrebbero essere ostacoli al cambio di colore per la regione, in cui continua a scendere la curva dei contagi con i “soli” 234 nuovi casi registrati ieri. Inoltre, da domani, lunedì 7 giugno, il “coprifuoco” non sarà più alle ore 23 ma slitterà a mezzanotte.
Tra i principali vantaggi della zona bianca vi sarà la possibilità di effettuare pranzi e cene all’aperto senza fare attenzione a non eccedere con il numero di commensali. Al momento, infatti, in zona gialla permane il limite di 4 persone non conviventi al tavolo; condizione che però verrebbe eliminata col passaggio di colore. Diversamente, nei bar e ristoranti al chiuso, il limite per tavolo sarà di massimo 6 persone non conviventi o fino a due nuclei familiari.
Oltre alla Sicilia, anche Marche, Toscana, Calabria, Campania, Provincia di Bolzano e Valle D’Aosta dovrebbero diventare zona bianca dal 21 giugno; traguardo già raggiunto invece da una settimana da Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna, mentre diventeranno bianche da domani anche Liguria, Abruzzo, Veneto e Umbria. Per altre regioni, come Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e per la Provincia di Trento è previsto invece il passaggio di colore dal prossimo 14 giugno. Il coprifuoco, invece, sarà eliminato definitivamente in tutta Italia dal 21 giugno.