Rientrati in Sicilia più di mille “inglesi” passeranno Natale in quarantena

Allarme “variante inglese”: le Asp cercano gli oltre mille passeggeri sbarcati dal 14 dicembre in poi. Tre positivi e due sospetti sul volo giunto domenica

diarrea

Nell’ultima settimana sono stati più di mille i siciliani che sono arrivati in Sicilia da Londra. Esattamente 1.115. Per loro sarà un Natale in quarantena. Infatti, dopo lo stop ai voli dalla Gran Bretagna imposto dal ministro della Salute Speranza per cercare di frenare l’avanzata della variante inglese del Covid, le Asp hanno avuto mandato di prendere contatto con i passeggeri degli aerei in arrivo dalla capitale inglese. Repubblica scrive che solo a Palermo sono 340 persone, ai quali si devono aggiungere i 134 arrivati domenica sera con l’ultimo volo prima dello stop. Di queste tre sono risultate positive al tampone molecolare e per altre due il risultato è incerto. Comunque, per capire se è presente la mutazione, occorrerà ripetere il testo e inoltre sequenziare il virus. Per questo ieri sera i cinque passeggeri sono stati nuovamente sottoposti al prelievo.

SARÀ UN NATALE CON L’ANSIA

Di certo non sarà un Natale tranquillo per gli oltre mille siciliani residenti in Inghilterra rientrati nell’Isola dal 14 dicembre. Ma anche per le loro famiglie. Quasi la metà, 636, sono arrivati con il tampone molecolare eseguito prima della partenza, e chi era rientrato prima di domenica ed era in possesso di un certificato negativo, in questi giorni è stato libero di uscire. Ma da ieri sono dovuti entrare in isolamento fiduciario, dopo che il dipartimento di prevenzione dell’Asp li ha contattati uno a uno per notificare il provvedimento. Devono passare dieci giorni a casa, e poi ripetere il tampone, nel drive-in della Fiera del Mediterraneo o in un laboratorio privato.