Sicilia, scoperta una piscina abusiva nell’area protetta di Pantelleria

ladri

A Pantelleria i carabinieri del reparto Aspromonte di Reggio Calabria hanno scoperto un ampliamento abusivo di un fabbricato in totale difformità da quanto prescritto nei titoli abilitativi previsti, in un’area caratterizzata da una forte connotazione naturalistica: all’interno un ingente quantitativo di rifiuti, proprio nelle adiacenze del parco nazionale.

Dovevano essere semplici lavori di livellamento di terreno, ma si è trattato della costruzione di una piscina a sfioro in muratura con tanto di vista a strapiombo sul mare. Al termine degli accertamenti, quattro persone sono state denunciate e dovranno rispondere dell’esecuzione di opere edili in difformità o in assenza di titoli abilitativi e nulla osta degli enti preposti alla tutela ambientale, oltreché per il deturpamento di bellezze naturali, trattandosi di aree che ospitano habitat protetti e siti di interesse comunitario.