«SiciliaSicura», l’app per il tracciamento dei turisti: ecco come funziona

Livello di guardia alto per l’imminente riapertura del libero transito regionale

Il 3 giugno decadrà anche il divieto di spostarsi liberamente sul territorio nazionale. Il Governo, dopo l’analisi dei dati sulla curva dei contagi, ha deciso di riaprire i confini regionali permettendono ad italiani ed eventuali turisti stranieri di girare liberamente per l’Italia. Una presa di posizione che ha spaventato diverse regioni che, ultimamente, hanno smorzato significativamente l’influenza del virus contando pochissimi contagi. La Sicilia è una di queste. Proprio il governo regionale di Nello Musumeci si affiderà all’app “SiciliaSicura” per tracciare provenienza e spostamenti dei turisti che dovranno segnalare, prontamente, casi sospetti riconducibili al Coronavirus.

“SICILIASICURA”, L’APP DELL’ESTATE PER I TURISTI

Un’app scaricabile sul telefonino che dovrebbe rendere sicura la Sicilia. I turisti che arriveranno sul territorio siciliano saranno sottoposti alla misurazione della temperatura. Se durante il soggiorno sull’isola i turisti accuseranno sintomi riconducibili al Covid-19, gli ospiti dovranno segnalare la loro condizione all’ospedale Bonino Pulejo di Messina. I medici effettueranno il primo triage a distanza valutando solo successivamente il da farsi. Per essere efficace al cento percento, l’utilizzo dell’applicazione “SiciliaSicura” dovrebbe diventare a breve obbligatoria con un’ordinanza regionale di Nello Musumeci.

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