Bagheria, “Sicilia sotto le Stelle” nel ricordo di Paolo Borsellino

Appuntamento a Palazzo Butera il 19 luglio alle 20:30

Paolo Borsellino

Sicilia sotto le Stelle” giunge alla terza edizione e torna nella serata del 19 luglio.
Una data che sarà legata per sempre a una delle pagine di storia più nefaste per l’Italia, la strage in cui morì Paolo Borsellino nel 1992.
Proprio al giudice palermitano, agli uomini della sua scorta e alle vittime di mafia è dedicato l’evento che si terrà a Palazzo Butera, il più antico di Bagheria.
L’ ideatrice è Maria Stefania Riccobono in collaborazione con Angelo Marano alla direzione tecnica e grafica, Life 24 e Sicilmed Group.
L’obiettivo della manifestazione, che non ha alcun fine di lucro, è promuovere le migliori energie e i talenti della Sicilia, nel ricordo di chi si è sacrificato per renderla migliore e affermare i principi della giustizia e della legalità. 

LE NOVITÀ DELLA TERZA EDIZIONE

Nel 2022, il progetto vede tre contributi prestigiosi.
Oltre alla collaborazione tecnica di Angelo Marano, ci sono l’organizzatrice di eventi Rosanna Fiorentino e Valentina Pace, presidente dell’associazione “Le Muse”.
Una serata elegante e raffinata, che prenderà il via alle 20:30, nel luogo istituzionale più prestigioso di Bagheria.
L’evento, che unisce musica, teatro, arte e moda, annovera il nobile intento di tenere sempre viva la memoria degli eroi che hanno combattuto la criminalità.
E che hanno perso la vita in nome di ideali altissimi in una terra, la Sicilia, ricca di contraddizioni ma non certo priva di potenzialità e risorse.
Non a caso, le protagoniste della serata saranno proprio le eccellenze che l’isola esprime in vari settori.
Il tutto, in un’alternanza di intensi momenti di commemorazione a cura degli artisti invitati all’evento, congiuntamente ad autorevoli personalità siciliane.

PAROLA D’ORDINE: RICORDARE 

La memoria non è sufficiente, ma è necessaria.
Dimenticare i fatti del 1992 sarebbe un errore ma, al tempo stesso, vi è la consapevolezza che occorre guardare al futuro per cambiare le cose.
Questo il senso che accompagna l’evento, un vero e proprio incitamento a vivere all’insegna della speranza.
Non a caso, lo stesso Paolo Borsellino era convinto che un giorno la Sicilia sarebbe stata bellissima.
Legalità, lavoro, passione e cultura sono i temi ricorrenti della serata, sospesa tra il passato, il presente e il tempo che verrà.
Con un monito ben preciso: ciò che è accaduto non deve verificarsi mai più. 

L’ ARTE COME MEZZO PER VALORIZZARE LA SICILIA MIGLIORE

L’evento infatti sarò rivolto a tutti coloro che nel rispetto della legalità, con il proprio lavoro, la passione, e l’arte contribuiscono a rendere la Città di Palermo, e l’intera Sicilia migliore.
A rappresentare il mondo dell’arte, con la loro creatività, saranno Monica Vitellaro, Oliva Patanella, Carmen Frisina e Rosalba Gambino.
Riflettori accesi anche sulle attività produttive e sulla moda ispirata alla suggestioni della Sicilia.
Non mancheranno il canto, il ballo, il teatro e alcune testimonianze legate dal filo rosso della lotta per affermare la legalità in una società migliore.
Saranno gli stessi artisti e gli ospiti ad affrontare temi sociali rilevanti sul palco: I Badaboom, Nicola Giosué, Ninni Motisi, Giovanna Carrozza, Aurora Paladino, Irene Ponte, Spazio Danza, Compagnia Teatrale Ananche, Salvatore Capizzi, Lino Zinna e Pietro Messina.
Fra gli ospiti della serata vi saranno il giornalista Giuseppe D’Agostino, la sociologa Giorgia Butera, l’hair styilist Salvo lo Coco, l’imprenditore Gianluca Maria Calì e il regista e sceneggiatore  Giuseppe Giglio Rosso.

I RICONOSCIMENTI

La serata si concluderà con alcune premiazioni.
In programma, la consegna di numerosi riconoscimenti alla carriera a diverse realtà siciliane che hanno svettato nei rispettivi campi di appartenenza: dall’arte al volontariato.
Ci sarà spazio anche le aziende: l’obiettivo è valorizzare quelle che si sono distinte nei mercati in cui operano.
Tra esse, Guide Turistiche Italiane, ImprendoCasa e Operazioni e Servizi Portuali Srl.