Mancava solo il voto finale e oggi è arrivato: unanime l’approvazione (47 sì su altrettanti presenti) della legge voto voluta in Sicilia dal M5S che mira a vietare i telefonini e le apparecchiature digitali ai bambini fino a cinque anni e a limitarne l’utilizzo nella seconda e terza infanzia e in età adolescenziale.
Dopo l’ok dell’assemblea siciliana per diventare operativo il provvedimento dovrà essere approvato dal Parlamento.
“Tutto l’articolato – dice Carlo Gilistro, il deputato-pediatra, primo firmatario della legge – era stato approvato due settimane fa. Speriamo che a Roma il provvedimento prosegua il suo cammino per diventare legge dello Stato. Il sì dell’Ars è comunque un segnale fortissimo. Anche il governo nazionale si sta muovendo in questa direzione, considerando che il ministro Valditara, giustamente, ha annunciato il divieto degli smartphone a scuola”.