Sicilia, c’è un tesoro produttivo che oggi vale oltre 7 miliardi di fatturato
In Sicilia, terra certamente carente di un tessuto industriale degno di tale nome, almeno per quanto riguarda il paragone con altre regioni del nord Italia, in realtà, dal punto di vista economico e produttivo la fanno da padrona le così dette imprese a gestione familiare. Un comparto ormai multi generazionale che vale un fatturato di oltre sette miliardi di euro all’anno. In Sicilia sembra essersi sciolto uno dei principali nodi all’interno di un’azienda, quello relativo al passaggio generazionale. Nella nostra regione, sono ben 43 mila che rappresentano oltre il 76% delle imprese con oltre tre addetti, con un ampio spettro produttivo che va dal turismo, al manifatturiero passando dall’agroalimentare e dal tessile.
In Sicilia, terra certamente carente di un tessuto industriale degno di tale nome, almeno per quanto riguarda il paragone con altre regioni del nord Italia, in realtà, dal punto di vista economico e produttivo la fanno da padrona le così dette imprese a gestione familiare. Un comparto ormai multi generazionale che vale un fatturato di oltre sette miliardi di euro all’anno. In Sicilia sembra essersi sciolto uno dei principali nodi all’interno di un’azienda, quello relativo al passaggio generazionale. Nella nostra regione, sono ben 43 mila che rappresentano oltre il 76% delle imprese con oltre tre addetti, con un ampio spettro produttivo che va dal turismo, al manifatturiero passando dall’agroalimentare e dal tessile.
Sicilia, cambio di passo culturale delle nuove generazioni
Ma quale è il segreto di questa longevità e produttività? Certamente un cambio di passo culturale nelle nuove generazioni che hanno capito che non basta “ereditare” l’azienda ma bisogna avviare percorsi di alta specializzazione e passo con i tempi, con percorsi formativi anche all’estero per poi potere ritrasferire la competenza acquisita nella gestione locale. Oltre a ciò, anche se ancora in bassa percentuale, si è compreso il valore di affidarsi anche a manager e professionisti esterni nel coadiuvare la gestione e la progettazione del futuro dell’azienda, soprattutto in quelle di maggiore dimensione oggi presenti nell’Isola.
Fatturato cresciuto
Questo tesoro, per il nostro prodotto interno regionale, nonostante il drammatico momento pandemico, grazie anche all’export nel 2021 è passato da 5,8 miliardi di fatturato dell’anno precedente agli oltre 7 miliardi di fatturato. Tutto ciò ci dimostra come il concetto di impresa familiare oggi va rivalutato e riconsiderato nel quadro economico regionale ma anche nazionale. Oggi le imprese familiari sono una risorsa imprescindibile per la nostra economia in cui i giovani under 30 rappresentano la chiave di volta nella continuità e nel necessario e continuo processo di professionalizzazione. Senza trascurare il fatto che proprio le imprese familiari risultano essere quelle più propense ad investire in green economy, una propensione ad innovare che aumenta quando la gestione viene affidata ad un manager esterno, anche se ancora solo il 9% fa ricorso a professionalità esterne per la gestione.
