Sicilia, torna l’allarme bronchiolite: aumentano ricoveri negli ospedali pediatrici

Come lo scorso anno, torna a diffondersi nei bambini il virus respiratorio sinciziale: infezione e sintomi

Torna in Sicilia l’allarme bronchiolite con un aumento di ricoveri negli ospedali pediatrici della regione. Il Policlinico di Messina è già al collasso. A Palermo, l’Ospedale dei Bambini e il reparto di pediatria dell’Ospedale Cervello cercano di disporre nuovi posti-letto per far fronte all’emergenza.

Come lo scorso anno, torna a diffondersi nei bambini il virus respiratorio sinciziale. I soggetti più a rischio sono i neonati dai 0 ai 2 mesi, con un apparato respiratorio più fragile e delicato. 

L’infezione

L’infezione virale acuta interessa bronchi e bronchioli innescando un processo infiammatorio, aumento della produzione di muco e ostruzione delle vie aeree con possibile comparsa di difficoltà respiratoria

Sintomi

Inizialmente, il virus si manifesta con febbricola e rinite; successivamente, possono comparire tosse insistente e difficoltà respiratoria. In alcuni casi, può essere necessario il ricovero, specialmente al di sotto dei sei mesi di vita

Bronchiolite, consigli per prevenire il contagio

E’ possibile, tuttavia, seguire ed adottare alcuni consigli limitando la probabilità di contagio. Nel dettaglio:

  • Lavare frequentemente le mani. Le mani sono il principale veicolo per le infezioni e vanno lavate accuratamente prima di toccare il bambino.
  • Evitare/limitare il contatto con il bambino se si è affetti da raffreddore.
  • Non fumare in casa
  • Evitare ambienti chiusi e affollati, ovvero luoghi che sono ad alto rischio di contagio.
  • Lavare adeguatamente gli oggetti e le superfici con cui il bambino può entrare in contatto. 

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