Sicilia, uccide la madre a coltellate poi si costituisce
Prima uccide la madre poi esce di casa per andare a confessare l’omicidio alla polizia. Tragedia lunedì sera a Gela, in Sicilia: un uomo di 43 anni, Filippo Tinnirello ha colpito mortalmente con due coltellate la madre 63enne, Francesca Ferrigno.
L’omicidio sarebbe nato al culmine dell’ennesima lite tra madre e figlio, con quest’ultimo che ha impugnato il coltello uccidendo la mamma. Dopo il delitto, l’uomo è uscito di casa per andare al più vicino commissariato per costituirsi, confessando il delitto.
All’abitazione dei due sono giunti i Carabinieri di Gela insieme ai sanitari del 118. Al loro arrivo in via Vitali, però, la donna era già morta.
Tinnirello è disoccupato, con precedenti penali per droga. Era seguito dal Dipartimento di salute mentale per i suoi problemi di tossicodipendenza. A quanto pare i litigi con la madre erano continui. Gli investigatori hanno interrogato tutta la notte Tinnirello. Il coltello, con cui l’uomo ha colpito la donna al ventre e alla gola, è stato sequestrato.