La Sicily Music Conference si prepara per la terza edizione che si terrà dal 22 al 25 maggio 2024 nelle affascinanti città di Palermo e Catania. Dopo il successo delle edizioni precedenti, la Sicily Music Conference continua a essere un punto di riferimento per l’industria musicale italiana e internazionale, con un programma ricco di incontri, performance e dibattiti incentrati sui temi più attuali del settore. Per il primo anno e con grandissima emozione la conference raddoppia: dopo i due giorni di Palermo presso il Teatro Garibaldi, si trasferirà al Palazzo della Cultura di Catania, città unica e ricca di una tradizione culturale e musicale riconosciuta nel mondo.
La Sicily Music Conference da sempre parte dalla musica per parlare di molto altro e così sarà anche quest’anno: dalla social responsibility, ai modelli culturali del Mediterraneo, dalle residenze artistiche all’inclusività, dalla nuova legge sullo spettacolo alla turismo musicale.
Quest’anno, in particolare, si è deciso di coinvolgere realtà che si affacciano su un mare che non è solo un luogo fisico, ma è anche un simbolo che evoca storie e sentimenti, mantenendo primario il senso di territorio. Verrà così affrontato il tema a livello internazionale, perché la Sicilia è una terra di passione, di musica, di cultura e anche di grandi e tanti spazi utilizzabili per supportare la cultura.
Per il primo anno, infine, saranno organizzate listening session e speed date: alcuni A&R delle etichette saranno infatti a disposizione dei musicisti siciliani per ascoltare e per condividere pensieri e strategie sulla nuova musica e gli artisti emergenti.
Si parte martedì 21 maggio all’Averna Spazio Open con un evento speciale: COSMO in concerto per una delle 6 tappe di Heroes Festival 2024, manifestazione prodotta da Music Innovation Hub al fianco del Festival dello Sviluppo Sostenibile (ASviS) e in collaborazione con UN SDG Action Campaign che ha scelto proprio la Sicily Music Conference per raggiungere il pubblico del sud Italia.
Mercoledì 22 maggio la SMC apre ufficialmente in una nuova location nel centro di Palermo, il Teatro Garibaldi, luogo simbolo della cultura in Italia, inaugurato nel 1861 proprio da Giuseppe Garibaldi; alle ore 10 un educational specifico sull’ufficio stampa grazie al supporto di Rock.it e un incontro presso il Liceo Scientifico E. Basile con Esse Magazine e con la partecipazione di Johnny Marsiglia. Alle ore 12 presentazione alla stampa di A Nome Loro. Musiche e voci per le vittime di mafia, la grande maratona musicale che si svolgerà il 25 maggio nel Parco Archeologico di Selinunte
Nel pomeriggio, si affrontano tutti i temi principali dell’edizione 2024. Si parte con la responsabilità sociale nella musica insieme al team di Heroes Festival e ai primi delegati internazionali arrivati in Sicilia per la conference: Sarah Williams -Palestinian Music Expo / CEO impel publishing / Earth Percent- e Stephen Budd -NH7 Weekender / Africa Express-, a seguire i modelli culturali nel Mediterraneo per esplorare la ricchezza e la diversità dei modelli presenti nella regione mediterranea.
Insieme a Hans Jørgen Støp – Associate professor in Music Production at the Department of Music, Nord University -, Gennaro de Rosa – Musica Contro Le Mafie -, Ella Overkleeft – Rural Radicals -, Mark Dieler -Lazytime/Meraki-, Alessandro Delisi – Fondazione Falcone e Fulvio Romano – Mercati Generali – si parlerà di residenze artistiche negli spazi confiscati alla malavita organizzata e chiuderemo la giornata di talk con un panel organizzato da KeepOn LIVE sull’accessibilità e l’inclusività del comparto musica.
Al termine dei panel uno dei momenti centrali e fortemente voluti dalla curatela della SMC, l’incontro con un uomo che 10 anni fa ha fatto ciò che ogni umano dovrebbe fare e che le leggi proibiscono, Vito Fiorino, il pescatore di Lampedusa che salvò 47 migranti dal naufragio al largo dell’isola, una tragedia in cui persero la vita 368 persone. Insieme a Vito Fiorino, Chris Obehi giovane musicista fuggito dalle violenze di Boko Haram, sopravvissuto alle torture dei lager libici, giunto in Europa su un gommone.
A seguire verrà proiettato il documentario A Nord Di Lampedusa di Alessandro Rocca, un film-documentario che racconta la storia – bella, emozionante, profondamente umana – di Vito Fiorino e dei migranti che ha salvato in quella notte senza luna.
Giovedì 23 maggio Palermo si ferma per la commemorazione della morte del magistrato Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e della scorta e anche la Sicily Music Conference avrà orari differenti. Il mattino sarà sempre dedicato agli educational e alle 14 si terrà il primo workshop dedicato alla libertà artistica e al benessere digitale, Fabrizio Galassi insegnerà ai musicisti come essere felici anche al di fuori dello streaming. A seguire un incontro cruciale per la Conference, avremo infatti il piacere e l’onore di ospitare il Presidente di Assomusica Carlo Parodi che con Federico Rasetti di KeepOn LIVE, Giampaolo Grotta (Associato Assomusica) e Marco Trulli – ARCI/BJCEM illustreranno la nuova proposta di legge sullo spettacolo presentata in marzo. Alle ore 17 Chiara Bonarrigo, Music & Talent Partnership Lead di VEVO terrà un workshop imperdibile per coloro che vogliono scoprire di più su un media cosi prezioso per la promozione.
Alle ore 19 la Conference si sposta al PunkFunk per la presentazione del KeepOn LIVE FEST 2024 e alle 21 al Ballarak per lo showcase di Music For Change. Per gli amanti del cinema una proiezione speciale: PER LUCIO il meraviglioso film di Pietro Marcello prodotto da IBC Movie con Rai Cinema, la serata è organizzata in collaborazione con CinemaCity e presentata da Carmelo Galati.
Nella notte di giovedì il team palermitano della SMC raggiungerà Catania e il team di Pulp Entertainment, nuovi partner di progetto, per aprire i lavori catanesi presso il Palazzo della Cultura il giorno venerdì 24 maggio con un focus sull’intelligenza artificiale, che si propone di esplorare il panorama complesso e contraddittorio, evidenziando sia le paure che le opportunità che essa presenta.
Alle ore 11 la SMC torna a scuola,per la prima volta al Liceo Angelo Musco si terrà un incontro con il team di Essemagazine e con la partecipazione speciale di Don Pero.
Nel pomeriggio torna il workshop sulla felicità artistica con la partecipazione speciale di Aurora D’Amico e alle ore 16.00 primo appuntamento con il workshop Music Export Kit, 8 ore di seminario gratuito, suddiviso in due giornate: un mix di lezioni frontali, casi studio ed esercitazioni pratiche per imparare in maniera semplice come iniziare a lavorare con partner internazionali e allargare l’orizzonte delle proprie attività professionali.
Sempre il giorno 24 si affronterà nuovamente il tema delle residenze artistiche con 5 case study italiani e internazionali, un’opportunità unica per esplorare i meccanismi e le best practice di attivazione di residenze artistiche attraverso l’analisi di cinque casi studio distinti. A seguire verranno organizzati speed date sul tema perché la rete possa arricchirsi sempre più.
Ma alla SMC non mancano le occasioni di riflessione sul mondo discografico e si parlerà del catalogo, un’analisi approfondita dell’evoluzione e delle sfide del settore discografico, dall’ascesa dei supporti fisici alle nuove dinamiche digitali. Chiude la prima giornata di talk un incontro dal titolo Gender balance vs marketing plan, un autentico impegno per l’uguaglianza di genere dovrebbe infatti derivare da valori intrinseci e dalla volontà di creare ambienti inclusivi ed equi, piuttosto che essere utilizzato solo per fini commerciali.
Come da tradizione l’ora dell’aperitivo è dedicata agli incontri con gli artisti e di confronto tra diverse generazioni di musicisti, ne parliamo con Elfo, con gli Sugarfree e con Idda.
L’ultimo giorno di conference, sabato 25 maggio, si apre al mattino con il workshop sulla comunicazione nella musica e nel pomeriggio si terrà il secondo slot del workshop Music Export Kit.
Nella sala conferenze verranno esplorate le sfide e le opportunità che gli artisti musicali del sud affrontano nel perseguire le proprie passioni e carriere insieme a operatori basati o trasferiti nel sud Italia e con delegati internazionali provenienti da Malta, dalla Tunisia e non solo. A seguire un focus sul turismo musicale e sul ruolo cruciale che svolgono i festival, le residenze artistiche e le conferenze nel promuovere il turismo legato alla musica.
Come da tradizione della SMC l’ultimo panel sarà dedicato ai festival nati in contesti insulari, attraverso una discussione approfondita e performance coinvolgenti, offrono infatti una piattaforma per esplorare il ruolo della musica nell’espressione dell’identità locale, nella promozione del turismo e nella capacità di ‘incorporare elementi di tradizione e innovazione.
Proprio sabato pomeriggio, grazie al prezioso supporto di FIMI – Federazione Industria Musicale Italiana avremo un collegamento dal Canada con Francesco Del Maro, il coordinatore di Hit Week by FIMI/ICE: il più primo e importante Festival al mondo dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana oltre i confini nazionali.
Per questo ultimo incontro , la SMC si sposterà al Mono per l’ultimo showcase e momenti musicali e nello spazio di San Berillo, Trame di Quartiere, dove sarà proiettato il film A Nord di Lampedusa.
Domenica 26 è giorno di closing party e di chiacchiere e musica, al Piccolo Parco Urbano di Bagheria
12 ore di musica e cibo per festeggiare la terza edizione della SMC con Bangover Crew, Giacomo Virzì b2b Nunzio Borino, Mapa b2b VLG, Microdx, sintesi Collective In collaborazione con Meeraqui, GoMad Concerti e Palermo Suona. E, ancora, presso Meraki Testa Dell’Acqua (Noto) SMC Sunday Brunch & chill con The Sweet Life Society Soundsystem Live Set, Steven Budd vinyl dj set, Paolo Mei dj set.
Anche quest’anno molta attenzione sarà dedicata all’area educational che, grazie alla collaborazione istituzionale e alla preziosa esperienza dell’anno passato nelle scuole di Palermo e Catania, porterà nuovamente la SMC e i suoi ospiti a dialogare direttamente con gli studenti presso i loro istituti o in spazi evocativi: anfiteatri, teatri, club, aree dismesse e riqualificate.
Ma non ci sono solo parole…, dj set e concerti fra i quali segnaliamo i dj set di Steven Budd, Chris Tofu e della Sweet Life Society oltre all’importante evento del 25 maggio presso Selinunte A Nome Loro Musica e Voci per le vittime di mafia.
4 giorni per affrontare diversi temi della filiera musicale, per raccontare lo stato delle cose, le necessità e quello che si è imparato in questi anni di pandemia e post pandemia. Tre macroaree che racconteranno con un percorso ampio e variegato il mondo della musica nel contesto attuale che con i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs, sta modificando l’approccio sociale della cultura e dell’industria ad essa legata.
Quattro giorni nei quali tutti gli operatori del territorio e non solo propongono eventi a testimonianza che la Sicilia è un importante crocevia culturale e musicale. Perché la Sicilia è un’isola e come tutte le isole è centrale a se stessa ma spinge verso l’esterno e l’idea della conference nasce con l’obiettivo di mettere la Sicilia e la cultura sicula al centro della discussione sulla musica.
Alcuni numeri dell’edizione 2023: 32 incontri tra panel e talk – 84 relatori – 320 studenti coinvolti – oltre 24 ore di video report – 45 ospiti relatori provenienti dal continente – oltre 30 live set tra dj set, showcase e live – 170 corse di taxi – 122 pernotti in strutture palermitane – 280 pasti consumati in ristoranti cittadini – panelle e aperitiv
“Nel 2022 iniziammo questo percorso ambizioso affrontando i temi del gender gap, della nuova discografia e dei live post pandemia e agevolando la fondazione della Sicilia Live, nel 2023 dedicammo ampio spazio all’accessibilità sia degli eventi on the ground che dei nuovi media e alla sostenibilità in termini di risorse ambientali ed economiche – racconta Federica Ceppa, Co-founder & Head of Strategy SMC -. Nel 2024 siamo pronti ad un piccolo salto e allargheremo la conference sul meraviglioso territorio siciliano, saremo a Palermo e a Catania e implementeremo il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei brand internazionali della musica”.
La SMC è resa possibile grazie alle partnership con ResQ, Billboard Italia, Rock.it, VEVO, KeepOn LIVE, Italia Music Export, Butik, e agli spazi messi a disposizione da Teatro Garibaldi, Palazzo della Cultura, Piccolo Parco Urbano, Ballarak, PunkFunk, Mono, Trame di Quartiere, grazie al prezioso contributo operativo di Pulp Entertainment, rock10elode, Lazytime/Meraki, Puntoeacapo Concerti e al supporto di Comune di Palermo, Comune di Catania, Assessorato al Turismo e spettacolo della Regione Siciliana, Città Metropolitana di Palermo.
SMC è ideata da Federica Ceppa, Giulio Castronovo, Dario Caretto, Enrico Cantaro e organizzata da Associazione Sicily Music Conference e con Gomad Concerti e Palermo Suona.