Infondere la cultura della sicurezza sul lavoro tra gli studenti, a partire proprio dalle scuole coinvolgendo i ragazzi nella realizzazione di un videoclip che illustra i rischi del mancato rispetto della norme di sicurezza e soprattutto l’importanza della prevenzione.
È questo l’obiettivo del progetto dal titolo “La sicurezza a partire dai banchi di scuola”, promosso e organizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli Ingegneri e sposato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo che è stata presentato oggi nell’istituto Maneri Ingrassia di Palermo Don Milani e ha visto la partecipazione dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Aristide Tamajo, del presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo, Vincenzo Di Dio, del consigliere dell’ordine degli Ingegneri, Francesco De Rosa, e della dirigente scolastica Alessandra Benanti.
Il progetto si è sviluppato in tre fasi, la prima prevedeva la formazione del personale docente, nella seconda gli insegnanti hanno trasferito le nozioni fondamentali agli alunni e la terza la realizzazione del “Safety Project” che è consistito nella realizzazione del documento di valutazione dei rischi sotto forma di fumetto, relativo sia ai pericoli in ambiente scolastico che domestico. E’ stato realizzato un videoclip che vede protagonisti due giovani studenti che si inventano detective alla scoperta dei rischi a cui si può incorrere sia a scuola che a casa e quindi la realizzazione del video in cui i protagonisti si reincontrano da adulti come professionisti ingegneri. Gli studenti parteciperanno al concorso nazionale che vedrà sfidarsi tutti gli alunni delle scuole d’Italia per aggiudicarsi il premio come miglior Safety Project.
“In Italia – spiega il presidente Di Dio – si dibatte spesso di sicurezza sul lavoro ma, evidentemente, è ancora troppo poco se guardiamo ai dati sugli infortuni. Grazie alla intuizione del Consiglio nazionale Ingegneri e alla sensibilità e disponibilità della preside di questo istituto siamo riusciti a farlo con i bambini, inoculando un seme che, siamo sicuri, crescerà nel tempo e ci restituirà lavoratori adulti consapevoli. Non ci stancheremo di promuovere sul territorio altre occasioni come questa, mettendo a disposizione la competenza dei nostri iscritti a vantaggio della collettività”.
“Riteniamo imprescindibile- aggiunge il coordinatore del progetto, Francesco De Rosa – che l’educazione alla sicurezza debba essere impartita fin dall’età scolare. La formazione in materia di sicurezza sul lavoro è complementare alla competenza di ogni lavoratore. Sono molto felice e orgoglioso che questo progetto abbia dato l’opportunità concreta agli studenti di sensibilizzarsi sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, perché è proprio dai banchi di scuola che si formeranno le figure professionali del domani”.