“Riteniamo che sia fondamentale e urgente che si investa di più nella formazione professionale per i lavoratori e per le imprese, soprattutto in vista dei tanti cantieri che vedranno la luce con le risorse del Pnrr”. Lo hanno detto, in una nota congiunta, il presidente del Panormedil, Gaetano Scancarello e il vice presidente Pasquale De Vardo.
Aggiungono :”Il Panormedil è pronto a fare come sempre la propria parte per scongiurare incidenti sul lavoro e finora il nostro ente si é distinto per l’ impegno profuso e l’investimento nella formazione e soprattutto per infondere, a partire dalle scuole, la cultura della sicurezza sul lavoro che non deve essere concepita solo come un obbligo burocratico ma come un dovere morale.
E basta snocciolare i dati – continuano – per capire che siamo sempre stati in prima linea su questo fronte. Abbiamo infatti organizzato dal 2022 ad oggi duecentoottanta corsi di formazione coinvolgendo oltre tremila lavoratori edili e abbiamo assistito i datori di lavoro di oltre quattrocento cantieri. Purtroppo i dati che si registrano sugli infortuni sono ancora drammatici, nei primi cinque mesi di quest’anno infatti si sono segnalate circa sedici mila denunce e sono ventiquattro le vittime cadute sul lavoro, con un record in negativo di cinque morti in un solo giorno.
È evidente che la prevenzione è l’unico modo per arrestare questa drammatica tendenza, per questo chiediamo anche agli organi istituzionali che si prevedano maggiori investimenti nella formazione professionale che, con i tanti cantieri che sorgeranno con il Pnrr, diventa determinante per scongiurare eventuali tragedie “.