Sigarette ancora più care, arriva la nuova tassa che fa passare la voglia: la strategia per salvare il Servizio Sanitario Nazionale | Fumatori in bancarotta

Rincari sulle sigarette

Rincari sulle sigarette (foto Pixabay) - Palermolive.it

Anno nuovo, stangata nuova: aumenta il prezzo delle sigarette, con una tassa che fa disperare milioni di fumatori in tutta Italia.

L’arrivo del nuovo anno, solitamente, in Italia coincide con un incremento di prezzi e tariffe. Accade, per esempio, per i pedaggi autostradali, che rendono sempre più oneroso l’utilizzo delle tratte interessate da parte dell’utenza. In questo caso, però, le auto e le carreggiate non c’entrano: a subire un ulteriore aumento è un altro tipo di prodotto.

Si tratta, nel dettaglio, delle sigarette, destinate nel giro di pochi giorni a diventare ancora più care e a rappresentare un esborso oneroso per tutti i fumatori italiani. Il costo lieviterà infatti limitatamente al Belpaese, dove il ritocco verso l’alto non sarà certo trascurabile e potrebbe indurre alcuni cittadini a smettere di fumare.

Una strategia adottata a livello nazionale con l’obiettivo, neppure troppo velato, di salvare il Servizio Sanitario dello Stivale, ma che non potrà non essere accompagnato da polemiche e proteste. Tra poche ore questo scenario diverrà concreto e si tradurrà in una vera e propria stangata poco gradita.

Se, indubbiamente, il fumo nuoce gravemente alla salute, d’ora in poi non sarà un toccasana neppure per il portafoglio e le finanze di casa propria. Ma di quanto sarà l’aumento? Quanto arriverà a costare un pacchetto di sigarette? Quesiti che troveranno una risposta nel prosieguo del presente articolo.

Aumenta il prezzo delle sigarette, i fumatori italiani sono disperati

I rincari, possiamo anticiparvelo, saranno tutt’altro che di poco conto. Non stiamo parlando di pochi centesimi di euro, bensì di una vera e propria impennata delle tariffe, che in taluni casi contribuiranno addirittura a raddoppiare la spesa per l’acquisto di un singolo pacchetto di sigarette.

Per quantificare il tutto, dovremmo assistere all’aggiunta di 5 euro rispetto ai prezzi attuali. Un’autentica mazzata per chi è avvezzo a fumare e la ragione alla base di questa news affonda le sue radici in una problematica ben definita.

Nuova stangata per i fumatori
Nuova stangata per i fumatori (foto Pixabay) – Palermolive.it

Lievitano le tariffe delle sigarette, spesa sempre più insostenibile per le tasche degli italiani

Qualora si materializzasse, l’aumento di cinque euro del prezzo delle sigarette avrebbe un nome ben preciso: tassa di scopo. Un’imposta richiesta dall’Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) al Senato, con la finalità di introdurre un nuovo deterrente per contrastare il fumo. Quest’ultimo, infatti, rappresenta la causa del 90 per cento dei casi di tumore al polmone.

Al tempo stesso, con il ricavo ulteriore, si andrebbe a sostenere il Servizio Sanitario Nazionale, spesso in emergenza fra tagli alla Sanità e carenze in termini di personale medico e infermieristico. Maria Domenica Castellone, vicepresidente del Senato, ha appoggiato la proposta, annunciando che sarà presentato un apposito e specifico emendamento nella prossima legge di bilancio.