Siracusa, Processo Aretusa: 18 condanne per traffico di droga e mafie
Il processo è nato dall’operazione della Procura distrettuale antimafia di Catania su 3 gruppi criminali capaci di gestire un ampio traffico di cocaina e hashish
A Siracusa si è concluso il processo Aretusa concernente l’operazione antidroga portata avanti dalla Procura distrettuale antimafia di Catania: 18 sono state le condanne e 3 le assoluzioni.
Tra gli imputati Gianfranco Urso di 49 anni, figlio del boss Agostino che era a capo del clan Urso-Bottaro, Luigi Cavarra morto nel 2018 e Francesco Satornino condannato a 9 anni. Secondo i magistrati a capo di tre pericolosi gruppi criminali, esperti nello spaccio di cocaina e hashish c’erano loro, Urso, Cavarra e Satornino.
Le pene sono state meno pesanti alla fine rispetto a quelle che erano le richieste dei Pm della Dda di Catania. Nel dettaglio le sentenze: 21 anni di reclusione per Gianfranco Urso; 16 anni per Luigi Urso; 2 anni e 6 mesi per Andrea Abdoush,; 14 anni per Salvatore Catania; 3 anni e 6 mesi per Agostino Urso, 4 anni Gianfranco Bottaro; 3 anni e 6 mesi per Daniele Romeo; 20 anni anni per Lorenzo Vasile; nove anni per Franco Satornino; 11 anni per Massimiliano Midolo; 7 anni e 2 mesi per Maria Christian Terranova; 7 anni e 2 mesi di reclusione per Lorenzo Giarratana; assolto Francesco Fontana; 2 anni e 4 mesi per Massimiliano Romano; due anni e 3 mesi per Sebastiano Recupero; un anno per Angelica Midolo; 3 anni per Salvatore Quattrocchi; assolto Umberto Montoneri; assolto Concetto Anthony Magnano; 3 anni per Salvatore Silone; 18 anni per Francesco Calì.
