“Ho provato a manifestare solidarietà ai cosiddetti ‘precari covid’, i cui contratti sono scaduti ieri, provando a spiegare con temi concreti ed argomenti seri perché sono dalla loro parte, ma non ho potuto completare il mio intervento perché continuamente interrotto dai colleghi Ugo Forello e Giulia Argiroffi, offeso ed accusato di clientelismo. A causa di questo comportamento irrispettoso – continua – il Presidente del Consiglio Comunale Tantillo ha ritenuto di dover sospendere la seduta al termine della quale ho subito un’aggressione verbale senza precedenti.
Sia chiaro a tutti che non si è avuto alcuno scontro fisico solo e soltanto grazie al mio self control e alla mia precisa volontà di non cadere nelle provocazioni del consigliere Forello, spesso avvezzo ad atteggiamenti provocatori e sopra le righe”.
“Ho grande rispetto per il ruolo che ricopro, per le istituzioni, per i cittadini che rappresentiamo e non per ultimo, per le opinioni di tutti. Opinioni che tutti hanno, e dovranno sempre avere, la libertà di esprimere senza per questo essere tacciati di clientelismo o offesi. Mi batterò sempre affinché in aula ogni collega possa liberamente esprimersi senza che si ripeta quanto accaduto questa mattina. Fatti incresciosi come questi non dovranno più ripetersi, piuttosto chi ha sbagliato mediti sui propri errori e chieda pubblicamente scusa, non a me, ma ai cittadini palermitani che meritano ben altri comportamenti”, conclude Bonanno.