Sofia, Mara e Angela: tre donne assassinate nelle ultime 24 ore

Dall’inizio dell’anno uccise 57 donne, 3 nelle ultime 24 ore. Omicidi avvenuti a Cologno Monzese, Trento e Pozzuoli

minorenne

Tre donne assassinate nelle ultime 24 ore in Italia. In provincia di Trento un uomo ha ucciso la vicina di casa. La donna, minacciata da tempo, aveva chiesto invano di accedere al codice rosso. A Pozzuoli un uomo ha ucciso la moglie, togliendosi poi la vita, ed a Cologno Monzese un 23enne ha accoltellato a morte l’ex fidanzata 20enne e poi si è costituito. Con questi ultimi tre femminicidi, sono 57 le donne uccise dall’inzio dell’anno.

Uccia dall’ex fidanzato

In ordine di tempo l’ultimo femminicidio è avvenuto a Cologno Monzese. La sua ricostruzione è stata fatta proprio dal presunto assassino, Zakaria Atqaoui, che ha raccontato agli inquirenti di essersi incontrato con la ex fidanzata in casa di lei. Ci sarebeb stata una lite, presto degenerata,  e Sofia Castelli, di 20 anni, ha perso la vita a seguito di diversi colpi di coltello che l’hanno raggiunta alla gola. Il presunto killer è un italiano di origini marocchine, attualmente in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri di Cologno Monzese. È accusato di aver ucciso, con più coltellate alla gola, la ex fidanzata. Non è chiaro quale sia il movente e cosa abbia scatenato tanta violenza. Ci sono indagini e rilievi in corso.

Aggredita con l’accetta dal vicino

Poche ore prima, a Trento, l’assassinio di un’altra donna, Mara Fait, infermiera di 63 anni in pensione. Uccisa da un vicino di casa a colpi di accetta. Un omicidio  avvenuto venerdì sera attorno alle 20.30 a Noriglio, frazione di Rovereto. La donna è stata colpita mentre era a braccetto con la madre anziana, che è l’unica testimone oculare del delitto, ed è ancora sotto shock. Così come il figlio che si è subito affacciato alla finestra. L’uomo poi si è costituito ai carabinieri. Il quarantottenne operaio albanese interrogato nella notte, ha raccontato che stava lavorando nell’orto con l’accetta, quando è stato colto da un raptus ed ha assalito la donna. Mara Fait aveva già denunciato che aveva subìto aggressioni dal vicino, ma la sua richiesta di applicazione del codice rosso era stata archiviata.

Omicidio/suicidio

Il terzo femminicidio risale a venerdì a Pozzuoli.  Dopo una telefonato al numero di emergenza per segnalare colpi d’arma da fuoco, allertato dai carabinieri è intervenuto il personale sanitario del 118. Ed ha trovato Antonio Di Razza, 50 anni, e la moglie, Angela Gioiello, 39 anni,  all’interno della camera da letto. Sul pavimento accanto a loro c’era una pistola. Le indagini in corso considerano questo caso come un omicidio/suicidio, anche se ufficialmente, come da prassi, non viene esclusa alcuna pista. All’origine della tragedia ci sarebbe la gelosia. L’uomo, al culmine dii una lite, avrebbe ucciso la moglie e poi si sarebbe tolto la vita. In casa al momento dell’omicidio-suicidio, c’erano i figli della coppia di 16, 13 e 8 anni, che, però, non avrebbero assistito alla scena perché erano in un’altra stanza.