Ricco week-end con il «Sole Luna Doc Film Festival» a Santa Maria dello Spasimo

Il “Sole Luna Doc Film Festival” è pronto ad intrattenere palermitani e turisti con una tre giorni dedicata alle storie dal mondo, giovani registi e tante anteprime nazionali. Sarà un week-end estremamente intenso quello che si svilupperà nella conturbante cornice di Santa Maria dello Spasimo di Palermo che vedrà susseguirsi diversi ospiti. Domenica, oltretutto, sarà incoronato il vincitore della quindicesima edizione del festival, la rassegna internazionale di documentari declinata quest’anno attraverso le parole chiave “Giovani” e “Archivi” che potrà essere seguita anche in modalità online accedendo al sito www.solelunadoc.org.

IL PROGRAMMA DI OGGI E DOMANI

Il “kick-off” della manifestazione, nella serata odierna e di domani, è previsto per le ore 20:30 con l’ultimo evento che dovrebbe iniziare alle 22:30. Il programma è davvero molto ricco e si svilupperà in questo week-end estivo di luglio. Ma cosa dovranno attendersi i visitatori che andranno a Santa Maria dello Spasimo, “casa” del festival, e quelli che sceglieranno di vedere la rassegna da casa collegandosi, comodamente, dal proprio computer? Ecco il programma dell’evento giunto alla quindicesima edizione.

Venerdì 10 luglio:

— 20.30

preludio al cinema / prelude to cinema

in collaborazione con / in collaboration with

The Brass Group

Vincenzo Pipitone Piccione (piano solo)

 

SPASIMO / NAVATA

 

— 21.00

concorso / competition

Gando, Teymour Ghaderi

Iran 2019, 8′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

La nostra strada,  Pierfrancesco Li Donni

Italia 2020, 69′

v.o. sott. ing. / o.v. Eng. sub.

audiodescrizione per ciechi, ita. / audio description for the blind and visually impaired, Ita.

 

— 22.30

concorso / competition

The Taste of Secrets, Guillaume Suon

Belgio, Cambogia 2019, 109′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

 

SPASIMO / GIARDINO

— 21.00

concorso / competition

Lui e io, Giulia Cosentino

Italia 2019, 13′

v.o. sott. ing. / o.v. Eng. sub.

 

Village of Women, Tamara Stepanyan

Armenia, Francia, 2019, 83′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

 

— 22.30

 

Sguardi Doc Italia

In un futuro aprile, Francesco Costabile, Federico Savonitto

Italia 2019, 78′

v.o. sott. ing. / o.v. Eng. sub.

Sabato 11 luglio:

— 20.30

preludio al cinema / prelude to cinema

in collaborazione con / in collaboration with

The Brass Group

Francesco Di Giovanni (guitar)

Vito Vulpetti (bass)

 

SPASIMO / NAVATA

— 21.00

concorso / competition

Comrades, Kanas Liu

Hong Kong China 2019, 15′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

Mrs. F., Chris van der Vorm

Olanda 2020, 77′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

— 22.30

concorso / competition

Harmony for after war, Pablo Tosco, Migue Roth

Spagna-Italia 2019, 26′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

Another paradise, Oliver Magis

Belgio 2019, 82′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

 

SPASIMO / GIARDINO

— 21.00

concorso / competition

Progresso Renaissance, Marta Anatra

Italia 2019, 19′

v.o. sott. ing. / o.v. Eng. sub.

L’ultimu sognu. Dernier Rêve à Petra Bianca, Lisa Reboulleau

France 2019, 33′

v.o. sott. ing. e ita / o.v. Eng. and Ita. sub.

 

Sicilia Doc – CSC sede Sicilia

Marisol, Camilla Iannetti

Italia, 2019, 52′

v.o. sott. ing. / o.v. Eng. sub.

 

— 22.30

Sguardi Doc Italia

Non è sogno, Giovanni Cioni

Italia 2019, 94′ v.o. sott. ing. / o.v. Eng. sub

LE PAROLE DI GABRIELLA D’AGOSTINO

Ecco le parole di Gabriella D’Agostino sul week-end del “Sole Luna Doc Film Festival“:

“Abbiamo sperato durante tutto il periodo di lockdown di poter farlo e abbiamo promesso a noi stessi che, se ci fossero state le condizioni minime, ci avremmo provato. Abbiamo lavorato duramente per tenere il nostro pubblico affezionato con rassegne fuori concorso. Questo festival cresce sempre di più: ci accorgiamo che il pubblico è affezionato e si ripresenta di anno in anno e porta con sé altre persone. Sta andando bene, è una bella soddisfazione. La gente ha capito il messaggio che c’è dietro: mai arrendersi, continuare a reagire e di proporre cose che non sono effimere ma parti integranti della nostra vita. Chicche del festival? Non saprei, sono tutti lavori che fanno riflettere e che compongono questioni forti in modo poetico. Quest’anno abbiamo voluto dare un’attenzione particolare alla città di Palermo con documentari e film sulla città”.

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