“Sono stato costretto a lasciare La7”: è finita con una mail e adesso continuerà in tribunale | Tragedia televisiva

LA7

LA/ è nei guai (Ansa) - Palermolive.it

Non è solo la RAI ad attraversare un periodo complicato. Anche una delle concorrenti è alle prese con un caso decisamente scottante

Dall’estate del 2023 ad oggi la RAI ha perso, sia per sua esplicita volontà che per decisione altrui, autentici pezzi da novanta come Fabio Fazio e Amadeus. E anche tra conduttori e giornalisti, figure di primo piano come Serena Bortone sono state messi alla porta.

Quanto è accaduto all’azienda di Viale Mazzini non è comunque un’eccezione. Basta gettare uno sguardo sulla concorrenza per rendersi conto che anche altrove personaggi di prim’ordine sono stati defenestrati. È capitato ad esempio a Mediaset, dove Pier Silvio Berlusconi ha operato una vera e propria rivoluzione.

Dopo un decennio abbondante di proficua collaborazione una figura di enorme rilievo come Barbara D’Urso è stata esclusa, peraltro senza una spiegazione fornita alla diretta interessata. Anche altri presentatori sono stati messi ai margini dal presidente del Biscione che ha intrapreso un percorso de tutto nuovo.

È accaduto infine anche nel cosiddetto terzo polo televisivo nazionale, LA7. L’emittente di cui il maggior azionista è l’imprenditore piemontese e presidente del Torino, Urbano Cairo, ha mandato via senza alcun preavviso quello che fino allo scorso anno era un autentico pilastro della programmazione.

LA7, il brusco addio a Giletti: licenziamento in tronco

Stiamo parlando di Massimo Giletti, conduttore e showman che con il suo programma d’inchiesta “Non è l’Arena”, in onda nel fine settimana, aveva conquistato ampi consensi e fatto registrare significativi indici d’ascolto. Un rapporto eccellente, quello tra l’ex TMC e Giletti, che all’improvviso è stato reciso.

Giletti è ora tornato in RAI dopo sette anni di assenza e nel corso di una recente intervista concessa a Tele Sette ha dichiarato tutto il suo disappunto nei confronti dell’ormai ex datore di lavoro. Ancora oggi infatti non è dato conoscere le reali motivazioni del suo ‘licenziamento’ da parte dei vertici di LA7.

Giletti furioso
Massimo Giletti in RAI (Ansa) – Palermolive.it

LA7, la dichiarazione è inequivocabile: “Obbligato ad andarmene”

Chi prende Giletti sa chi è Giletti – lo sfogo sulle pagine del magazine -. Io non ho padroni e non ne vorrò in futuro, le mie ‘cacciate’ raccontano questo. Sono dovuto andar via dalla Rai sette anni fa, sono stato costretto poi ad andar via da La7. Evidentemente sono un cane sciolto: un vanto, non un peso”.

Quella contro l’azienda televisiva di Cairo è una vicenda destinata ad avere delle propaggini in qualche aula di tribunale. Massimo Giletti sembra intenzionato ad adire le vie legali contro LA7. E a quanto pare la ragione è dalla sua parte.