Sicilia, “Sono un mafioso e vi sparo”: 22enne minaccia e aggredisce poliziotti dopo rapina
Dopo il fermo, nonostante la gravità dei comportamenti verso i poliziotti e le circostanze, il ventiduenne è rimasto a piede libero
Un giovane di 22 anni dopo avere rapinato un suo coetaneo del portafogli in piazza Dante nella zona della movida a Canicattì (AG), ha insultato e minacciato i poliziotti che lo avevano fermato: «Sono un mafioso e vi sparo», avrebbe ripetutamente detto.
Nel frattempo ha avuto una colluttazione con uno degli agenti intervenuti e lo sbattuto violentemente contro un muro, tentando anche di prendere qualcosa dal marsupio. L’altro poliziotto è riuscito a bloccarlo e ha constatato che il giovane dentro il borsello aveva un coltello di circa 17 centimetri, prontamente sequestrato.
Denunciato, è rimasto a piede libero
L’agente ferito ha avuto bisogno delle cure dell’ospedale Barone Lombardo, dove i medici gli hanno diagnosticato un trauma guaribile in circa 8 giorni. I poliziotti hanno denunciato il ventiduenne alla Procura di Agrigento per rapina, minacce resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché per porto abusivo di arma. Verrà anche sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta. Dopo il fermo, nonostante la gravità dei comportamenti verso i poliziotti e le circostanze, il ventiduenne è rimasto a piede libero
Foto di repertorio
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