Si intitola ‘Sorella Acqua’, il nuovo murales dell’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri che celebra l’acqua come parte del Creato, realizzato a Castronovo di Sicilia in occasione della festa patronale.
Un appuntamento che si rinnova ogni anno in occasione della festa patronale a Castronovo di Sicilia in onore di San Vitale, quest’anno assume un significato particolare per la presenza di personalità autorevoli in occasione della Santa Processione.
Oggi, 9 Marzo, a 1030 anni dalla sua morte, Castronovo di Sicilia si prepara a celebrare il suo santo patrono in maniera solenne, portando in processione le Sue Reliquie. Una ricorrenza molto sentita dalla cittadinanza che nella figura del Santo patrono trova un elemento di forte connotazione. “L’occasione sarà buona – dichiara Vitale Gattuso, sindaco di Castronovo di Sicilia – per inaugurare le 25 pietre Miliari che segneranno il tragitto della “Trasversale Sicula” e della “Magna Via Francigena” e le 16 tele che saranno poste presso Palazzo Giandalia e che saranno la base per creare il primo Museo Archeologico di Castronovo con l’obiettivo di dare lustro alla nostra storia e slancio al nostro settore turistico e culturale”.
“A suggellare la rilevanza della giornata – prosegue il sindaco Gattuso – si svolgerà l’inaugurazione del “Murales” dell’artista Igor Scalisi Palminteri, in perfetta linea e coerenza al progetto politico di questa Amministrazione volto allo sviluppo turistico che si determina, anche, rifunzionalizzando gli spazi urbani in attrattive artistiche.” Il murales dal titolo “Sorella Acqua” a Castronovo di Sicilia, è firmato dall’artista palermitano, classe 1973, la cui forma d’arte riveste una forte valenza sociale ed educativa, trasformando gli spazi urbani attraverso l’arte, creando, al contempo, opere che parlano al cuore e all’anima di chi le osserva. Igor Scalisi Palminteri è peraltro autore di più di 100 murales e coautore del documentario Netflix “Prospettiva Ballarò”, tradotto in 18 lingue.
Il murales sarà realizzato nei pressi del Fonte Regio, un luogo simbolo del paese, e costituirà un omaggio all’elemento dell’acqua, fonte di vita e di ispirazione per l’artista. L’opera sarà presentata al pubblico sabato 9 marzo ed è stata finanziata dall’amministrazione comunale tramite il progetto democrazia partecipata aggiudicato dall’associazione “Innesti” di Castronovo di Sicilia.
Tra gli eventi in programma il 9 marzo, in occasione della Festa del Santo Patrono di Castronovo di Sicilia San Vitale, alle ore 9.30 presso Palazzo Giandalia si svolgerà l’inaugurazione della mostra artistica “Il giallo di Castronovo” a cura di Francesco Ferreri. Mentre alle ore 10 presso l’Auditorium si parlerà del libro “Vitale da Castronovo 919-994” di Giuseppe Militello; a seguire la rievocazione del gemellaggio con il comune di Armento alla presenza dei sindaci di Armento, San Chirico Raparo, Agira e Roccabennarda; alle ore 16 presso la chiesa della S.S. Trinità si svolgerà la celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Corrado Lorefice Arcivescovo di Palermo; alle 17:30 avrà inizio la solenne processione del simulacro di San Vitale con le reliquie del Santo provenienti da Armento e infine alle ore 22 si chiuderanno i festeggiamenti con lo spettacolo pirotecnico.
“Siamo riusciti – commenta il vicesindaco di Castronovo di Sicilia Domenico Madonia – con il progetto “Castrum_viva” a mettere in risalto l’arte attraverso un tema che rappresenta Castronovo: l’acqua. Oggi più che mai un tema sul quale si riflette in virtù dei cambiamenti climatici e per le gravi condizioni in cui la Sicilia si trova a dover far fronte. “Sorella acqua” è un inno alla bellezza, all’identità e al contempo una raffigurazione plastica sulla quale soffermarsi per meditare e approfondire i temi dell’ambiente e del climate change”.
“Il murales di Igor Scalisi per la tematica di grande attualità legata ai cambiamenti climatici, – conclude Giuseppe Giannone consigliere comunale di Castronovo di Sicilia – mi induce, da giovane amministratore, a esprimere piena condivisione per un’opera che ha un altro valore simbolico in linea con le sensibilità delle nuove generazioni impegnate nella direzione della sostenibilità ambientale, inviando al contempo un forte segnale di sensibilizzazione alle istituzioni nazionali ed europee.”