Sorelle violentate in famiglia: “La mamma a nove anni mi ha dato la pillola del giorno dopo”

Dai racconti delle vittime emerge uno spaccato che svela l’arretratezza e il degrado della situazione che si viveva in famiglia

escavatore

Le indagini dei carabinieri sul dramma delle sorelle di Monreale violentate in famiglia è iniziato a marzo. Sono partite quando alla maestra che aveva colto segnali di disagio di una sua alunna, la più giovane delle ragazze, sono arrivate le prime  ammissioni. L’insegnante ne ha parlato con altre due colleghe, ed è venuto fuori che tra i banchi della loro scuola sedeva un’adolescente che stava vivendo una vicenda dai contorni molto oscuri. L’indagine infatti ha svelato che lei e la sorella più grande da tempo erano vittime di abusi sessuali. Cioè, in particolare, che lo zio e il nonno avevano approfittato di loro in maniera seriale. Anche il padre, seppure in un solo caso.

A 9 anni la pillola del giorno dopo 

Il racconto della piccola ha messo in luce anche il ruolo della madre, che non ha denunciato quello che avveniva nella famiglia. Le indagini hanno accertato che si sarebbe limitata solo a minacciare il nonno di rivelare cosa aveva fatto. Lo ha ammesso la vittima ad una delle insegnanti: «Tutta la famiglia sa di questa cosa – ha raccontato la ragazza -. Poi tra mio nonno e mia mamma c’è stata una discussione e la mamma ha detto al nonno che se lo avesse fatto qualche altra volta lo avrebbe denunciato. Il nonno non l’ho più visto dal mio compleanno. Quel giorno ho festeggiato il mio compleanno con torta, palloncini e i regali. C’era tutta la mia famiglia e i nonni, anche questo nonno».

Fra gli episodi rivelati dalla vittima che oggi ha 13 anni, c’è un racconto di vita quotidiana che non può non creare disgusto, e fa capire ancor di più il dramma che ha investito le ragazze: “A nove anni, temendo che fossi rimasta incinta, la mamma spaventatissima per questa cosa mi ha dato la pillola del giorno dopo. Ma non potevo essere incinta perché ero piccola”. Uno spaccato, questo, che svela l’arretratezza e il degrado della situazione familiare,  che di certo hanno consentito che avvenissero queste violenze.