Circonvallazione, ascensori bloccati nei sovrappassi: entro il 2 luglio torneranno attivi

Dal Comune arrivano buone notizie: si sta già provvedendo al ripristino degli ascensori, che erano fermi per manutenzione ma anche per via del Covid

Gli ascensori sui sovrappassi della circonvallazione non sono un optional, sono un obbligo, un diritto irrinunciabile per i portatori di handicap, per chi non deambula bene, per le mamme con bambini e passeggini, per gli anziani e per tutti coloro che non hanno la forza per affrontare le scale. Perché chiunque, e non solo i normodotati, devono poter essere liberi di passare da una parte all’altra di Palermo.

STOP CAUSA COVID

Sono sei gli ascensori dei sovrappassi di Palermo, nessuno di essi è al momento funzionante. Abbiamo chiamato la ditta che si occupa della manutenzione, per chiedere il motivo di tale lungo stop. Un impiegato della Sansone Lift ci ha spiegato che si tratta di un provvedimento anti-covid voluto dal Comune. Quindi, gli ascensori non sarebbero guasti ma, bensì, bloccati volontariamente in attesa di tempi migliori. Anche se si tratta di un problema che si è presentato spesso anche prima della pandemia.

LA STRISCIA DI GAZA

Finito il lockdown, dunque, vita difficile finora per chi, per forza di cose, è costretto a prendere l’ascensore. Attraversare viale Regione Siciliana, che qualcuno nei giorni scorsi in un nostro live ha definito – non andando molto lontano – la striscia di Gaza, è sempre più un’impresa. Ma arrivano buone notizie. 

LA RISPOSTA DEL COMUNE DI PALERMO

Il Comune, al quale abbiamo chiesto una replica dopo quanto appreso, ci fa sapere che tutti gli ascensori dei sovrappassi saranno attivi entro giovedì sera (2 luglio 2020). Dopo il lockdown hanno fatto la manutenzione, ma proprio stanotte (30 giugno) scade il contratto con la vecchia ditta (Sansone lift,ndr), per cui la subentrante, da stanotte ha chiesto 48 ore di tempo per fare le verifiche tecniche prima di farli ripartire, visto che da adesso saranno sotto la loro responsabilità.