Due uomini in arresto a Villabate, con l’accusa di detenzione e spaccio di droga. È l’esito di un servizio di controllo del territorio ad opera dei carabinieri della sezione Radiomobile di Misilmeri, che hanno tratto in arresto un 34enne, italiano, e un gambiano di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine.
I due uomini, entrambi residenti nell’Agrigentino, hanno catturato l’attenzione dei militari perché, in piena notte, transitavano in auto in via Pomara, una strada senza uscita e certamente non di passaggio. Immediato è scattato il controllo dei carabinieri, ai quali il conducente del veicolo è parso sin da subito particolarmente nervoso. I due uomini inoltre non sarebbero stati in grado di spiegare le ragioni della loro presenza a Villabate.
I militari hanno pertanto proceduto alla perquisizione personale e veicolare che ha consentito di rinvenire, all’interno dell’autovettura, uno zaino contenente 25,7 grammi di crack, già suddiviso in dosi, 4,8 grammi di cocaina e 5,5 grammi di marijuana.
Gli arresti sono stati convalidati dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese che ha disposto a carico dei due indagati l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nel comune di residenza.
È doveroso rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente. La loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.