“Senza tentennamenti. Senza scorciatoie ma anche senza alchimie propagandistiche . Non inseguiamo le varianti, studiamole; non assecondiamo chi auspica e lavora perché non abbia mai fine. Con forza e determinazione in Europa e dappertutto. Senza preclusioni e con lo sguardo dritto all’obiettivo vero: salvare le Persone, tornare alla normalità”. Così, tramite un post su Facebook, il direttore sanitario dell’istituto nazionale di malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, Francesco Vaia.
Parole dure che inevitabilmente hanno scatenato polemiche sui social, e che hanno spinto l’esperto ad un successivo chiarimento, tramite un video. “La riduzione della contagiosità nella popolazione di ottant’anni e nel perso sanitario ci dice una cosa inequivocabile: il vaccino è una strategia fondamentale per uscire dalla pandemia, insieme alle terapie innovative come gli anticorpi monoclonali. Cosa dobbiamo fare: una sola cosa. Senza distrazioni, dritti all’obiettivo. Bisogna approvvigionarsi di più dosi di vaccino e far rispettare i patti contratti in sede europea con le aziende farmaceutiche. – continua il medico dello Spallanzani – In una fase di emergenza come questa attuare una moral suasion perché si superi il brevetto e venga concesso per esempio a industrie italiane di produrre il vaccino. Bisogna anche superare la logica geopolitica: se un vaccino è sicuro ed efficace bisogna acquisirlo immediatamente. Se lavoriamo in questa direzione usciremo dalla pandemia, diversamente si allungheranno di moltissimo i tempi”.