Spari in strada con 3 vittime vicino Roma, morto l’omicida

Nella sparatoria sono morti due bambini e un anziano

omicida

Morto l’uomo che nella tarda mattinata di oggi ha sparato in strada a Ardea vicino Roma. Uccisi due bambini (fratelli) di età compresa tra i 3 e i 10 anni e un anziano di 84 anni. Subito dopo l’autore degli spari si era rinchiuso in una villetta a Colle Romito, consorzio residenziale.

I Carabinieri hanno circondato la casa dell’uomo e poco dopo le 15.30 hanno fatto irruzione nell’abitazione, trovando l’uomo già privo di vita. Si sarebbe suicidato con un colpo di pistola.

Ancora da chiarire il movente che ha portato l’uomo a sparare. Dalle parole del Sindaco di Ardea, Mario Savarese, il 35enne era mentalmente instabile e aveva un legame di parentela con il padre (si trova ai domiciliari) dei due fratellini uccisi.  “Pare che il tutto sia nato da una futile lite”, ha sottolineato il primo cittadino del comune romano.

Il 35enne ha sparato mentre i due fratellini stavano giocando per strada invece l’anziano è stato colpito mentre passava da lì in bicicletta. Le vittime si chiamavano David e Daniel Fusinato e Salvatore Ranieri.

La famiglia che occupa la villetta dove si è barricato l’omicida è stata segnalata più volte alle forze dell’ordine per episodi di degrado e molestie. Basti pensare che uno degli agenti della nostra vigilanza privata è addetto proprio a controllare quella villa“. Queste le parole rilasciate all’ “Ansa” dal presidente del consorzio Colle Romito, Romano Catini. Inoltre i residenti fanno sapere che più volte era stato segnalato che il 35enne possedeva una pistola, ma non è mai intervenuto nessuno a controllare.