Condannato a diciassette anni di carcere Camillo Leocata, l’uomo che lo scorso 8 settembre ha sparato a un vice brigadiere dei Carabinieri durante una Prima Comunione nella chiesa Santa Maria Ammalati, ad Acireale. L’uomo dell’Arma rimasto gravemente ferito è Sebastiano Giovanni Grasso di 43 anni, al quale l’imputato dovrà anche pagare un risarcimento di 805 mila euro. Per tale motivo è stato disposto “il sequestro conservativo, anche presso terzi, di tutti i beni mobili e immobili, denaro, crediti, conti correnti. mobili registrati di Camillo Leocata, fino alla concorrenza della somma di euro 805.000,00”. Lo ha deciso il gup Stefano Montoneri nella sentenza in rito abbreviato, il Pubblico Ministero aveva chiesto 20 anni di carcere per l’imputato.
Il brigadiere era intervenuto per sedare la rissa tra coniugi, ma un colpo di pistola lo ha raggiunto procurandogli delle gravi lesioni alla testa. A sparare fu Camillo Leocata di 69 anni, nonno di un ragazzo con i genitori separati; le famiglie di quest’ultimi avevano litigato per i posti a sedere in chiesa. L’uomo agli investigatori avrebbe detto di essersi allontanato per andare a prendere l’arma a casa e poi di aver sparato contro una persona che “non ho ben capito che stesse facendo, se colpendo o no mio figlio”. Il Carabiniere si trovava lì per la Prima Comunione del figlio.