Spazio Shengen, viaggerai in Europa solo se ti compri il permesso: arriva la nuova tax area europea

Spazio Shengen - fonte pexels - palermolive.it

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Arriva una nuova tassa che devi pagare se vuoi viaggiare, riguarda i viaggiatori compresi in una certa fascia d’età

Il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS) rappresenta un cambiamento significativo per i viaggiatori internazionali che desiderano entrare nei paesi dell’area Schengen. Dopo diversi rinvii, il sito ufficiale dell’ETIAS ha recentemente confermato che l’implementazione del nuovo sistema è stata posticipata all’ultimo trimestre del 2026. Questa proroga consente ai paesi membri di completare i preparativi necessari per garantire un’introduzione efficace.

L’ETIAS è un’autorizzazione elettronica introdotta dall’Unione Europea per rafforzare il controllo delle frontiere esterne e migliorare la sicurezza. Non si tratta di un visto tradizionale, ma di un requisito per i viaggiatori provenienti da oltre 60 paesi esenti da visto, che desiderano entrare in uno degli Stati membri dell’area Schengen. Il sistema consente alle autorità di verificare preventivamente i dati dei viaggiatori, identificando potenziali rischi per la sicurezza.

A partire dal 2026, l’autorizzazione ETIAS sarà obbligatoria per l’ingresso nei 29 paesi dell’area Schengen. Tra questi figurano nazioni come Germania, Francia, Italia e Spagna, nonché paesi non appartenenti all’UE come Norvegia, Svizzera e Islanda. Tuttavia, l’Irlanda non richiederà l’ETIAS, avendo mantenuto un regime di controllo dei confini separato.

L’obbligo di richiedere l’ETIAS riguarderà i viaggiatori di età compresa tra 18 e 70 anni provenienti da paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Giappone e Brasile. Le persone di età inferiore o superiore a questa fascia saranno esentate dalla tassa di richiesta, pur dovendo comunque ottenere l’autorizzazione per viaggiare.

Costo e validità del permesso ETIAS

Il permesso ETIAS avrà un costo di 7 euro e sarà valido per tre anni o fino alla scadenza del passaporto utilizzato per la domanda. Durante questo periodo, i viaggiatori potranno effettuare ingressi multipli per soggiorni di breve durata, con un limite massimo di 90 giorni all’interno di un periodo di 180 giorni.

Prima dell’attuazione completa dell’ETIAS, i paesi membri dell’UE inizieranno ad adottare gradualmente il Sistema di Ingresso/Uscita (EES) a partire da ottobre 2025. Questo sistema sostituirà la timbratura manuale dei passaporti con un registro digitale, utilizzando dati biometrici per monitorare gli ingressi e le uscite dei cittadini extra-UE. Entro la fine del periodo di introduzione graduale, tutti i valichi di frontiera saranno dotati di questa tecnologia.

Spazio Shengen - fonte pexels - palermolive.it
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Nessuna azione immediata per i viaggiatori

Nonostante l’annuncio del nuovo calendario, il sito ufficiale dell’ETIAS ha chiarito che, al momento, i viaggiatori non devono intraprendere alcuna azione. Le informazioni dettagliate sulle procedure di richiesta e sull’operatività del sistema saranno rese disponibili man mano che la data di implementazione si avvicina.

L’ETIAS rappresenta un ulteriore passo nella strategia europea per rafforzare la sicurezza alle frontiere e facilitare i viaggi legittimi. Sebbene possa inizialmente sembrare un ostacolo aggiuntivo per i turisti e i viaggiatori d’affari, il sistema contribuirà a una gestione più efficace dei flussi migratori, garantendo un controllo più accurato e rapido alle frontiere europee.